Categoria: A002

  • Coronavirus:psicosi Lecce,treno bloccato

    Coronavirus:psicosi Lecce,treno bloccato

    (ANSA) – LECCE, 22 FEB – La psicosi per il coronavirus ieri sera nella stazione di Lecce ha provocato disagi ai passeggeri di un treno Freccia argento proveniente da Roma che sono rimasti bloccati per un’ora e mezza a bordo dopo la segnalazione fatta da uno di loro alla polizia della presenza sul convoglio un passeggero salito a Bari che aveva riferito di essere di ritorno dalla Cina. Gli agenti muniti di mascherine sono saliti a bordo per identificare il viaggiatore che è stato subito visitato da personale della Asl ed è risultato sano. Il giovane ha riferito di essere stato sottoposto a controlli sia in Cina che al rientro in Italia. L’Asl ha disposto comunque che venga monitorato per 15 giorni, insieme altri passeggeri della carrozza su cui viaggiava.

  • Decaro,domani sarò in piazza da Papa

    Decaro,domani sarò in piazza da Papa

    (ANSA) – BARI, 22 FEB – “A chi sta chiedendo di bloccare” la messa in piazza con papa Francesco domani a Bari “per la paura di un contagio ho il dovere di ricordare che ogni giorno arrivano a Bari centinaia di migliaia di persone per lavoro, studio, cure mediche, shopping, svago e turismo, affollando strade, università, centri commerciali, ospedali, stadio, palazzetti dello sport e della musica. Dovremmo bloccare tutto questo? Dovremmo bloccare la vita della nostra città? Non credo al momento sia opportuno bloccare la città e comunque non sarebbe possibile farlo senza una richiesta delle autorità sanitarie competenti. Le paure ci spingono a rompere le relazioni. La paura della malattia è una delle paure più forti. Va combattuta con le corrette informazioni e le conoscenze scientifiche”. Così il sindaco di Bari, Antonio Decaro, risponde su Facebook ai tanti cittadini che nelle ultime ore hanno chiesto di annullare la messa con il Papa che si terrà domani in piazza e che si prevede richiamerà circa 40.000 fedeli.

  • Accesso antimafia in Comune Villa S.G.

    Accesso antimafia in Comune Villa S.G.

    (ANSA) – REGGIO CALABRIA, 21 FEB – Il prefetto di Reggio Calabria, Massimo Mariani, su delega del Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha disposto l’accesso antimafia nel Comune di Villa San Giovanni. Il prefetto Mariani ha anche nominato la Commissione che gestirà l’accesso e che si é già insediata. Ne fanno parte un dirigente della Prefettura di Reggio, Emilio Saverio Buda, che svolgerà le funzioni di presidente; un funzionario informatico della stessa Prefettura, Francesco Picone, ed il maggiore dei carabinieri Marco Vatore, Comandante del Nucleo investigativo del Reparto operativo del Comando provinciale di Reggio Calabria.

  • Adescato su internet, gang pesta uomo

    Adescato su internet, gang pesta uomo

    (ANSA) – CASERTA, 21 FEB – Tre minori di 15, 16 e 17 anni, tutti residenti a Maddaloni (Caserta), sono stati arrestati dai carabinieri con l’accusa di aver sequestrato e rapinato un uomo di 32 anni, residente a Nocera Inferiore (Salerno), dopo averlo adescato su un sito di incontri. Una violenza in stile ‘arancia meccanica’ quella usata dai tre adolescenti nei confronti della vittima: è quanto emerso dalle indagini coordinate dalla Procura per i Minori di Napoli e realizzate dei carabinieri della stazione di Caserta, che raccolsero nello scorso dicembre la denuncia del 32enne. Nell’ordinanza di custodia cautelare, il Gip del Tribunale per i minorenni parla di “violenza gratuita”, di “crudeltà disumana”. I fatti avvennero alla periferia di Caserta il 19 dicembre, quando il 32enne, dopo aver incontrato i suoi aguzzini conosciuti su internet, fu condotto in un luogo isolato, colpito ripetutamente con calci e pugni alla schiena e rinchiuso nel bagagliaio della sua auto.

  • Alassio, tassa volontaria anti ludopatia

    Alassio, tassa volontaria anti ludopatia

    (ANSA) – ALASSIO, 21 FEB – La creazione di uno sportello d’ascolto e di accoglienza per prevenire il gioco compulsivo e una collaborazione con l’amministrazione comunale attraverso l’istituzione del “contributo per il contrato alle ludopatie”. Il “contributo” è una tassa volontaria che gli esercenti uniranno al contributo messo a disposizione dal Comune per frenare le ludopatie. E’ l’impegno degli operatori del settore giochi che gestiscono slot machine inserito in un regolamento del Comune di Alassio. E’ il primo di questo tenore in Italia. Si tratta del primo regolamento I titolari di sale giochi, agenzie scommesse, sale vlt ed esercizi commerciali in cui sono installati apparecchi da gioco verseranno al Comune di Alassio un contributo annuo. Per il 2020, l’accordo degli operatori con il Comune prevede un contributo di 15 mila euro. Il fondo finanzierà lo ‘sportello’ diretto da uno psicologo. Il contrasto al gioco compulsivo prevede anche corsi di formazione per gli addetti del settore gioco.

  • Bellanova: da Iv nessuna aut aut a Conte

    Bellanova: da Iv nessuna aut aut a Conte

    (ANSA) – LECCE, 21 FEB – “Non stiamo ponendo un aut aut al presidente del Consiglio, semplicemente diciamo che sulla prescrizione vogliamo continuare a vivere in uno Stato di diritto, dove i processi iniziano e hanno una fine. Sul reddito di cittadinanza non é che abbiamo detto di abolirlo per principio, abbiamo solo detto di valutare cosa sta comportando l’impegno di miliardi di euro in termini di ricaduta rispetto a quelli che erano gli obiettivi che si erano proposti. Sarebbe più utile probabilmente ritornare al Rei, che aveva l’idea dell’inclusione, con il coinvolgimento dei Comuni che sanno effettivamente dove stanno le povertà. Tra l’altro se solo il 4,38% dei percettori del reddito di cittadinanza dice di aver trovato un lavoro in questa fase, vuol dire che c’é il fallimento”. Così la ministra Teresa Bellanova di Italia Viva, secondo cui nel caso “i ‘responsabili’ li devono prendere da Forza Italia, evidentemente anche dalla Lega, perché questi sono i gruppi presenti in Parlamento”.

  • Bimba morta,confermata infezione polmoni

    Bimba morta,confermata infezione polmoni

    (ANSA) – AOSTA, 21 FEB – Era affetta da una infezione polmonare Valentina Chapellu, la bambina di 17 mesi morta il 17 febbraio all’Ospedale Regina Margherita di Torino, dove era giunta in condizioni disperate, dopo essere stata visitata e dimessa per quattro volte dall’ospedale Beauregard di Aosta. E’ quanto ha confermato oggi l’autopsia disposta dal pm di Aosta Francesco Pizzato ed eseguita a Torino all’anatomopatologo Giovanni Botta. Per comprendere la causa di tale infezione e del decesso il perito nominato dalla procura svolgerà, entro 60 giorni, esami di laboratorio e istologici più approfonditi, sulla base dei prelievi. Sono quattro i pediatri dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta, che tra gennaio e febbraio l’hanno visitata, indagati per omicidio colposo: Marco Aicardi, Catherine Bertone, Adriana Bobbio e Manuela Ciocchini.

  • Bimbo cade da carro carnevale e muore

    Bimbo cade da carro carnevale e muore

    (ANSA) – SCIACCA (AGRIGENTO), 21 FEB – Un bambino di 4 anni è morto questa sera cadendo da uno dei carri allegorici che sfilavano per le vie di Sciacca (Ag) uno dei comuni siciliani dove questa ricorrenza è più sentita. La manifestazione è stata annullata. Secondo una prima ricostruzione il bimbo è stato messo sul carro che era fermo ma appena il trattorista si è messo in movimento il bambino è caduto per terra sbattendo la testa. E’ stato subito portato in ospedale ma non c’è stato nulla da fare.

  • Calenda,con Renzi accordo solo in Puglia

    Calenda,con Renzi accordo solo in Puglia

    (ANSA) – ROMA, 21 FEB – “Assolutamente no. Quello che faremo è semplicemente in Puglia perché c’è un caso molto particolare cioè la scelta assurda del Pd di candidare Emiliano, che peraltro non è neanche del Pd, che ha attaccato costantemente il Pd e i governi del Pd, e che io personalmente considero un pericoloso populista che tra la xylella, la Tap e l’Ilva ha fatto solo disastri”. Così Carlo Calenda, europarlamentare e leader di Azione, ad Agorà RaiTre, alla domanda se Azione stringerà un’alleanza con Italia Viva di Renzi. Ed alla successiva domanda su Fitto ed Emiliano, se pari sono per lui, risponde: “Secondo me Fitto è cento volte meglio di Emiliano”.

  • Cc Firenze: Costa,condanna 5 anni 6 mesi

    Cc Firenze: Costa,condanna 5 anni 6 mesi

    (ANSA) – FIRENZE, 21 FEB – Il tribunale di Firenze ha condannato a 5 anni e 6 mesi l’ex carabiniere Pietro Costa, uno dei due militari accusati di violenza sessuale per aver abusato di due studentesse americane nella notte tra il 6 e il 7 settembre 2017 nel capoluogo toscano dopo averle riaccompagnate a casa dalla discoteca con l’auto di servizio. Costa era imputato nel processo per presunti abusi verso una delle due giovani. Il collega di pattuglia, l’ex appuntato Marco Camuffo, era già stato condannato a 4 anni e 8 mesi di reclusione in rito abbreviato l’11 ottobre 2018. Pietro Costa, presente in aula tutta l’udienza, si è allontanato prima della lettura della sentenza. I giudici lo hanno condannato anche all’interdizione perpetua dai pubblici uffici e al risarcimento dei danni alle parti civili.