(ANSA) – ROMA, 14 GEN – “Ogni governo, azienda e azionista deve fronteggiare il cambiamento climatico”. E’ quanto scrive in una lettera agli azionisti Larry Fink, numero uno di BlackRock sottolineando che, in “un futuro vicino, prima di quanto anticipato da molti, avrà luogo una significativa riallocazione del capitale” e che BlackRock sta rendendo la sostenibilità il suo standard per gli investimenti.”Considerando i crescenti rischi di investimento che circondano la sostenibilità -spiega inoltre il Ceo- saremo sempre più propensi a votare contro i dirigenti e i consiglieri di amministrazione quando le società non svolgeranno progressi sufficienti in materia di informativa sulla sostenibilità e non predisporranno linee guida e piani aziendali ad essa connessi”. “Dal dialogo di BlackRock con i clienti di tutto il mondo, emerge come sempre più clienti cerchino di riallocare il proprio capitale in strategie sostenibili”.
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Borsa Europa chiude fiacca, Londra +0,4%
(ANSA) – MILANO, 13 GEN – Prima seduta di settimana senza una direzione precisa per i mercati azionari del Vecchio continente: Londra ha chiuso in rialzo dello 0,39%, mentre Francoforte segna un ribasso finale dello 0,24% e Parigi una limatura dello 0,02%.
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Borsa: Europa rallenta, Londra -0,2%
(ANSA) – MILANO, 14 GEN – Dopo una partenza piatta, leggera corrente di vendite sulle Borse europee: Parigi è la più pesante con un calo dello 0,7% (anche se Renault dopo lo scivolone di ieri recupera quasi un punto percentuale), Milano perde lo 0,5% con l’indice Ftse Mib, Francoforte cede lo 0,4%, Londra lo 0,2%. In Piazza Affari sempre debole Pirelli che perde il 2,8% a 5,1 euro dopo un report di Ubs, seguita da Atlantia e Prysmian in calo dell’1,2%. In aumento di mezzo punto percentuale Leonardo dopo il nuovo contratto negli Usa.
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Borsa: Hong Kong apre a +0,67%
(ANSA) – PECHINO, 14 GEN – La Borsa di Hong Kong apre la seduta positiva: l’Hang Seng sale dello 0,67%, a 29.149,53 punti, in scia all’arrivo a Washington del vicepremier cinese Liu He a Washington per la firma della ‘fase uno’ dell’accordo commerciale e dalla rimozione di Pechino dalla lista di Paesi accusati dal Tesoro Usa di essere un manipolatore di valute. La mossa è un altro importante segnale di distensione tra i due Paesi. In rialzo anche Shanghai e Shenzhen, i cui indici Composite segnano, rispettivamente, progressi dello 0,16% (a 3.120,67 punti) e dello 0,31%, a quota 1.828,07.
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Borsa: Milano apre in rialzo, +0,15%
(ANSA) – MILANO, 14 GEN – Avvio di qualche frazione positivo per Piazza Affari: il primo indice Ftse Mib segna una crescita dello 0,15%, l’Ftse It All-Share un aumento dello 0,16%.
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Borsa: Milano chiude in calo, -0,52%
(ANSA) – MILANO, 13 GEN – Seduta negativa per la Borsa di Milano: l’indice Ftse Mib ha chiuso in perdita dello 0,52% a 23.896 punti.
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Borsa: Milano debole con Pirelli, ok Mps
(ANSA) – MILANO, 14 GEN – Piazza Affari resta debole, insieme alle Borse europee, alla vigilia della firma della fase ‘uno’ dell’accordo tra Cina e Stati Uniti mentre a Wall Street i future oscillano attorno alla parità. Il Ftse Mib cede lo 0,2% appesantito da Pirelli (-3%), su cui Ubs ha ridotto il giudizio a ‘neutral’, e da Diasorin (-1,5%) e Buzzi (-1,5%). Invariata Atlantia, che attende di conoscere il destino della concessione, fiacchi energetici e utilities, con Tenaris (-1,1%), Italgas (-0,9%), Eni (-0,9%), Enel (-0,4%) e Saipem (-0,4%). Poco mosse le banche, con Banco Bpm (+0,4%) impegnato nel collocamento di un bond, in scia a Ubi (+0,2%) e Unicredit (+0,2%). Bene, invece, Azimut (+1,4%) e Nexi (+1,5%) mentre Ifis sale (+1%) in occasione della presentazione del piano industriale. Riparte Mps, con il titolo che avanza del 6,7%, mentre scivola Rcs (-3,4%).
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Borsa: Milano gira in calo,giù Atlantia
(ANSA) – MILANO, 13 GEN – Gira in calo Piazza Affari dopo un avvio in lieve rialzo e una prima parte di seduta in parità. L’indice Ftse Mib cede lo 0,15% frenato da Prysmian (-1,73%), alle prese con una nuova interruzione dell’elettrodotto Western Link, ed Atlantia (-1,63%), in attesa che il Cdm della prossima settimana prenda una decisione sulla concessione ad Autostrade. Tra gli scenari possibili, secondo il Fatto, la rottura con i Benetton e i conferimento dell’attività all’Anas. Segno meno anche per Tim (-1,28%). Acquisti Banca Generali (+2%), in attesa della raccolta di fine anno, ed Stm (+1%), spinta dall’imminente firma della prima fase dell’accordo tra Cine e Usa sui dazi. In lieve calo Eni (-0,18%), in controtendenza con il greggio, mentre sono oggetto di prese di beneficio Italgas (-0,7%), Snam -0,25%) e Terna (-0,46%) dopo la corsa di venerdì a seguito di uno studio di Bofa. In luce Tiscali (+10,7%) e Falck Renewables (+3,73%), prese di beneficio su Mps (-2%), segno meno per Mondadori (-3,1%).
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Borsa: Milano piatta dopo asta Btp
(ANSA) – MILANO, 14 GEN – Piazza Affari migliora leggermente il suo andamento in linea con l’Europa e in corrispondenza dell’asta dei Btp: l’indice Ftse Mib, nella prima parte della mattinata negativo di circa mezzo punto percentuale, ondeggia attorno alla parità (-0,05%). Simile l’andamento delle altre Borse del Vecchio continente, con Londra che è di qualche frazione la migliore e sale dello 0,3%. A Milano accelera Mps, che cresce del 3% poco sotto quota 1,7 euro dopo le prese di beneficio di ieri e la gran corsa della fine della scorsa settimana. Bene anche Fincantieri, in aumento dell’1,5% dopo che è operativa Naviris, la joint venture con la francese Naval Group. Scarso l’impatto sul listino delle prospettive negative di Moody’s sull’Eurozona, fiacca Atlantia che scende di mezzo punto percentuale in attesa di novità sul dossier autostradale mentre nel settore recupera l’1% Astm (controllata dal gruppo Gavio). Sempre debole Pirelli che cede oltre il 2% dopo un report negativo di Ubs.
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Borsa: Tokyo apre in rialzo a +0,49%
(ANSA) – TOKYO, 14 GEN – La Borsa di Tokyo avvia la prima seduta della settimana col segno più, dopo la festività di ieri, grazie all’ottimismo sui negoziati del commercio tra Cina e Stati Uniti e l’attesa sui dati delle esportazioni delle merci cinesi, previsti questa mattina. Il Nikkei guadagna lo 0,49% a quota 23,968.04, e un aumento di 117 punti. Sul mercato valutario lo yen si indebolisce progressivamente sul dollaro, assestandosi poco sopra a 110, e sull’euro a 122,50.