(ANSA) – MILANO, 07 GEN – Piazza Affari nervosa. La Borsa di Milano dopo un avvio positivo si appiattisce e finisce in negativo con il Ftse Mib a -0,21% (22.689 punti). Da registrare la debolezza di Unicredit (-1,08%) su quest’ultima resta l’attenzione per l’ipotesi di m&a con Mps (+0,35%). Vendite poi su Ferrari (-1,3%) tagliata a neutral da Citi. Tra i titoli migliori Buzzi (+2,6%). In evidenza Prysmian (+1,64%) che è sopra i 30 euro, Fca (+1,45%) con l’avvio formale di Stellantis e Pirelli (+1,21%) Tra i bancari acquisti su Fineco (+1,26%). (ANSA).
Categoria: A054
-
Borsa: Milano piatta (+0,05%), bene le banche, corre Bper
(ANSA) – MILANO, 07 GEN – Cauta Piazza Affari (+0,05) il giorno dopo l’assalto al Congresso Usa da parte di manifestanti pro Trump, che poi ha visto certificata la vittoria di Biden, e mentre la Bce parla di rischi gravi per l’economia per le conseguenze del coronavirus e dell’Italia tra i Paesi con deficit più elevato nel 2021. A Milano sono andate bene le banche, con lo spread chiuso stabile a 108 punti. Corsa di Bper (+6,1%) e Banco Bpm (+3%), attese le nozze. Bene Fineco (+2%), Intesa (+1%) e Unicredit (+0,9%), quest’ultima sconsigliata negli affari con Mps (-0,6%) da Del Vecchio e dalle Fondazioni Cariverona e Crt. Sprint di Pirelli (+3,4%), guadagni per l’industria con Buzzi (+3,2%) e Prysmian (+2,6%). In crescita Poste (+2%). Tra le auto su Fca (+1,7%), concretizzata l’operazione Stellantis, giù Ferrari (-0,8%), passata a neutral da Citi. Indecisi i petroliferi, con qualche vantaggio per Saipem (+0,9%) e Eni (+0,2%), non per Tenaris (-0,1%), col greggio in lieve rialzo a sera (wti +0,2%) a 50,7 dollari al barile. Male i farmaceutici, con un tonfo per Recordati (-3,7%) e perdite per Diasorin (-0,6%). Giù Enel (-1,7%), Moncler (-1,6%) e Italgas (-1,2%). Fuori dal listino principale corsa di Landi Renzo (+11,6%) e Unieuro (+9,6%). (ANSA).
-
Borsa: Tokyo, apertura in lieve calo (-0,18%)
(ANSA) – TOKYO, 06 GEN – La Borsa di Tokyo inizia la seduta all’insegna della cautela, con gli investitori che attendono l’annuncio dell’imminente stato di emergenza nella capitale, previsto per domani, e l’esito delle elezioni per il Senato Usa nello stato della Georgia. Il Nikkei segna una variazione appena negativa dello 0,18% a quota 27.108,68, e una perdita di 49 punti. Sul mercato valutario lo yen si rafforza sul dollaro a 102,60, e sull’euro a 126,20. (ANSA).
-
Borsa:Asia positiva, assalto a Congresso Usa non impatta
(ANSA) – MILANO, 07 GEN – Borse di Asia e Pacifico ben intonate e su cui non impattano gli echi dell’assalto che si è consumato al Congresso americano da parte dei sostenitori di Donald Trump. A dare slancio sono le aspettative che il presidente eletto Joe Biden abbia un percorso più chiaro sugli stimoli fiscali grazie anche al risultato del voto in Georgia, vinto dai Dem. Positivi tanto i future sull’Europa quanto quelli su Wall Street. A Tokyo il Nikkei chiude a +1,6%, Seul guadagna il 2,14%, Sydney l’1,59%. Poco mossa Shanghai (+0,13%), deboli Shenzhen (-0,24%) e Hong Kong (-0,53%). Sui mercati resta alta poi l’attenzione al Covid e al piano vaccini messo in campo dai diversi Governi. Tra i dati macro sotto la lente l’indice dei prezzi al consumo in Italia. Stesso dato dall’eurozona. In materia di politica monetaria, l’attenzione è rivolta alla Bce. Negli Stati Uniti tra i dati più importanti in agenda i sussidi di disoccupazione e il saldo della bilancia commerciale. (ANSA).
-
Cna: una Pmi su quattro teme di chiudere nel 2021
(ANSA) – ROMA, 07 GEN – “Una piccola impresa su quattro teme di chiudere nel 2021 se l’attuale stato di difficoltà dovesse protrarsi nei mesi a venire”. A rilevare questa situazione un’indagine del Centro studi CNA tra gli iscritti alla Confederazione dal titolo “Pensare a un futuro senza Covid. Le aspettative delle imprese per il 2021”. I timore di cessare l’attività sono diffuse al 43,5% delle imprese nel turismo, il 33,3% nei trasporti e il 31,7% nei servizi per la persona. Il 74,1% delle imprese intervistate immagina che la caduta del Pil registrata nel 2020 possa essere recuperata solo parzialmente nel 2021. Mentre, a livello aziendale, l’8,7% si aspetta nel 2021 un incremento rispetto a risultati pre-Covid e il 24,2% ritiene che recupererà le perdite accumulate nel 2020, ma un predominante 67,1% è scarsamente o per nulla fiducioso. In particolare, il 40,1% è convinto che nel 2021 non tornerà ai livelli precedenti al 2020 e il 27% ha addirittura paura di chiudere nei prossimi mesi. I settori più ottimisti sono l’edilizia (il 46,5% è orientato favorevolmente, anche grazie alle speranze riposte nel Superbonus) e l’industria (36,2%). (ANSA).
-
Borsa: bene Europa in attesa Senato Usa e Fomc, Londra +2,5%
(ANSA) – MILANO, 06 GEN – Mercati azionari del Vecchio continente in accelerazione con vista sui dati macroeconomici statunitensi compresi quelli sull’occupazione e la definizione dei ballottaggi per il Senato Usa: Londra corre con le banche e sale del 2,5%, seguita da Madrid in rialzo dell’1,8% e Milano in crescita dell’1,4%. Positive, ma più caute, le Borse di Francoforte, in aumento attorno al punto percentuale, e Parigi (+0,8%). Nella capitale inglese, che attende anche il primo discorso post Brexit del governatore della Banca d’Inghilterra Bailey, salgono soprattutto i titoli del settore del credito anche sulla constatazione di pochi traumi nel comparto dopo l’uscita dalla Ue. Barclays e Hsbc salgono infatti del 7%, mentre tra i titoli dell’energia Bp cresce di cinque punti percentuali sulla tenuta del petrolio a quota 50 dollari al barile a New York. In Piazza Affari, dove gli operatori come sulle altre Borse hanno in agenda la diffusione dei verbali del Fomc sulla politica monetaria Usa che saranno diffusi a mercati europei chiusi, virata la boa di metà giornata oltre a Buzzi (+6% anche in scia alla ripresa del settore infrastrutture), proseguono gli acquisti su Unicredit (+5% a 7,87 euro) e rimane tonica Mps (+4,6%). Il mercato sembra infatti approvare le ipotesi di fusione ‘pilotata’, con una forti crediti fiscali in dote e una parte di filiali separate (almeno in una prima fase della società mista) per garantire una presenza territoriale del marchio della banca toscana. (ANSA).
-
Borsa: Europa prosegue in calo, bene energia e auto
(ANSA) – MILANO, 05 GEN – Borse europee in calo nonostante la performance positiva del comparto energia (+1%), con il calo del prezzo del petrolio, e le auto (+0,5%), con le nozze tra Fca e Psa. Sui listini pesano i timori degli investitori per l’aumento dei contagi da coronavirus mentre non decolla la campagna di vaccinazione. Sul fronte valutario l’euro sul dollaro è in rialzo a 1,2274. In calo l’indice Stoxx 600 (-0,2%). In rosso Parigi (-0,3%), Francoforte (-0,2%) e Madrid (-0,4%). In controtendenza Londra che guadagna lo 0,3%. Nel comparto dell’energia si mostrano toniche Shell (+2,5%) e Bp (+2,2%). Bene anche Repsol (+2%) e Total (+0,6%). Le nozze tra Fca (+0,6%) e Psa (+0,7%) spingono tutto il settore nonostante i dati poco brillanti del 2020. In forte rialzo Renault (+2,9%), Volkswagen (+0,5%) e Daimler (+0,9%). In calo le utility (-1%) dove sono in rosso E.on (-1,9%), Engie (-1,3%) e Veolia (-0,9%). Male anche le compagnie aeree (-0,3%) con Lufthansa (-0,9%) e Ryanair (-0,6%). (ANSA).
-
Borsa: Europa sale, Brexit spinge Londra, Milano (+0,6%)
(ANSA) – MILANO, 04 GEN – Borse europee positive nella prima seduta dell’anno a partire da Londra (+2,4%), che dallo scorso 1 gennaio è fuori a tutti gli effetti dall’Unione Europea dopo l’accordo raggiunto la vigilia di Natale. Seguono Parigi (+1,46%), Madrid (+1,14%) e Francoforte (+0,9%), mentre Milano è fanalino di coda (+0,6%) dopo il rialzo inferiore alle stime dell’indice Pmi sulla fiducia dei direttori acquisti del settore manifatturiero, che in Francia e Germania si è mantenuto più in linea con le attese. Positivi i futures Usa in attesa dell’analogo indice. Gli acquisti si concentrano sul settore dei microprocessori, da Infineon (+3,2%) ad Asm (+2,5%) ed Stm (+2,2%), dopo un recente studio di JpMorgan. Segno meno per i bancari Natwest (-3,43%), Lloyds (-2,6%), Unicredit (-1,74%) e Intesa (-1,21%). In rialzo gli automobilistici Peugeot (+1,2%) ed Fca (+1,36%) nel giorno delle rispettive assemblee degli azionisti per approvare il progetto di fusione in Stellantis. Nel corso della mattinata sono inoltre attesi i dati sulle immatricolazioni di auto in Francia e in serata in Italia. Corrono i petroliferi Bp (+3%), Shell (+2,87%) ed Eni (+1,8%) con il greggio in allungo (Wti +2,4% a 49.65 dollari) per le tensioni in Medio Oriente. (ANSA).
-
Borsa: Milano cede, in luce Saipem ed Eni grazie al petrolio
(ANSA) – MILANO, 05 GEN – Piazza Affari archivia la seduta in calo (-0,52%) in linea con gli altri listini dell’eurozona, dove a incidere sono soprattutto i timori per effetti sulle economie della crescita dei contagi e del prolungamento dei lockdown. A Milano, dove brillano Saipem (+4,13%), Eni (+3,71%) e Tenaris (+3,58%), come altrove c’è solo un comparto a brindare, quello petrolifero, spinto dal recupero delle quotazioni del greggio col Brent a ridosso dei 53 dollari al barile e il Wti ritrova la soglia 50 dollari grazie alle attese di un compromesso fra i maggiori esponenti dell’opec+, Arabia Saudita e Russia, sui tagli alla produzione. Bene anche Leonardo (+2,47%) e Stm (+0,91%) mentre in fondo al listino finiscono Moncler (-2,9%) e Campari (-2,69%). Malgrado la giornata da ricordare per la domanda record per un Btp e lo spread Btp-Bund sceso a 114,3 punti non ci sono riflessi sulle banche come Unicredit (-1,1%), sempre candidato a rilevare Mps. L’istituto senese invece corre (+6,09%) grazie all’ipotesi su un possibile mantenimento del brand e di 300 sportelli in Toscana. Fuori dal paniere principale c’è inoltre da segnalare il rally di Safilo (+16,38%) (ANSA).
-
Borsa:Europa apre in calo,tra nuovi contagi covid e voto Usa
(ANSA) – MILANO, 05 GEN – Le Borse europee aprono in calo all’indomani della performance negativa di Wall Street. L’attenzione degli investitori si concentra sull’aumento dei contagi da coronavirus e la campagna di vaccinazione che prosegue a rilento. Si guarda anche alle al voto in Usa con i Ballottaggi in Georgia che decideranno la maggioranza in Senato. Avvio in rosso per Francoforte (-0,34%), Parigi (-0,31%), Londra (-0,14%) e Madrid (-0,48%). (ANSA).