(ANSA) – ROMA, 31 GEN – Sconfitto dal Lorient (3-2), il Paris SG ha lasciato il primo posto in classifica al Lille, vincitore sul Digione (1-0), al termine della 22a giornata di Ligue 1, segnata dalla violenza di sabato a Marsiglia, dove diversi tifosi hanno fatto irruzione nel centro di allenamento dell’OM. Il PSG credeva di poter galleggiare sull’onda dei due rigori trasformati da Neymar, ma nel finale Yoane Wissa e Terem Moffi hanno permesso l’impresa del Lorient, che aveva aperto le marcature con Abergel. Così è arrivata la prima sconfitta da quando sulla panchina parigina siede Mauricio Pochettino: l’argentino, che ha parlato di “incidente”, dovrà senza dubbio rivedere i suoi piani, perché i “Fantastici Quattro” (Mbappé, Neymar, Icardi, Di Maria ) non ha mostrato molti superpoteri. Il Lilla non si è fatto pregare ed ha colto l’occasione per passare a guidare la Ligue 1. Pur senza brillare, ha sconfitto il Digione grazie al turco Yusuf Yazici, prendendo tre punti di vantaggio sul PSG, e due sul Lione, venerdì vincitore sul Bordeaux (2-1). (ANSA).
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Calcio: Spagna; Messi e Griezman piegano il Bilbao
(ANSA) – ROMA, 31 GEN – Leo Messi ha mostrato di non subire la pressione mediatica scaturita dalle rivelazioni sul suo contratto “faraonico” ed è andato a segno nel 2-1 che ha permesso al Barcellona di battere l’Athletic Bilbao ed agganciare il Real Madrid al secondo posto della Liga, a quota 40 punti, 10 sotto l’Atletico Madrid. Con una punizione magistrale l’argentino ha aperto le marcature al 20′. Poi Antoine Griezmann ha spinto in rete il suggerimento di Oscar Mingueza (75′) a suggellare il successo catalano, mentre un autogol di Jordi Alba aveva concesso ai Baschi di pareggiare (49′). Così, stretto in un angolo dalla stampa spagnola oggi, dopo la pubblicazione della cifra astronomica del suo contratto (più di 555 milioni di euro in quattro anni), Messi ha risposto sul campo. (ANSA).
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Cisgiordania: palestinese tenta attacco con coltello, ucciso
(ANSA) – GERUSALEMME, 31 GEN – Un palestinese è stato ucciso oggi dall’esercito israeliano durante un tentativo di accoltellamento nella zona di Gush Etzion, a sud di Betlemme, in Cisgiordania: lo ha reso noto lo stesso esercito in un comunicato. Un portavoce militare ha riferito che il palestinese ha cercato di accoltellare alcune persone che aspettavano un autobus. L’uomo, che ancora non è stato identificato – ha proseguito il portavoce – aveva con sè tre coltelli legati ad un bastone ed è stato “neutralizzato” dal fuoco di un soldato. Da parte israeliana non ci sono state vittime. Secondo l’agenzia di stampa palestinese Wafa il giovane è poi morto dissanguato. Si tratta del secondo episodio del genere in meno di una settimana. Cinque giorni fa, sempre in Cisgiordania, un adolescente palestinese era stato colpito a morte dal fuoco di una soldatessa dopo che, secondo l’esercito, aveva cercato di accoltellarla. (ANSA).
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Commissione Ue ha pubblicato contratto con AstraZeneca
(ANSA) – BRUXELLES, 29 GEN – La Commissione europea ha pubblicato il contratto con AstraZeneca. Lo rende noto lo stesso esecutivo Ue. (ANSA).
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Confindustria, sì stop licenziamenti ma per settori in crisi
(ANSA) – ROMA, 31 GEN – “Laddove ci sono settori in grossa sofferenza o chiusi per disposizione del governo, lì ci sia la cassa Covid gratuita e il blocco dei licenziamenti. Nei settori che avranno una ripresa diciamo invece dateci la possibilità di liberare”. Lo ha ribadito il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, A In mezz’ora in più. La manifattura, ha aggiunto, se il piano vaccinale funzionerà, “potrebbe avere una ripresa”. Per la segretaria della Cisl, Annamaria Furlan, il blocco deve essere invece generalizzato. “Non capisco chi propone di selezionare i settori dove i licenziamenti devono essere bloccati”, ha detto al Congresso nazionale di Sinistra Italiana. “Abbiamo una economia interdipendente, non esistono settori produttivi ed economici che non sono stati colpiti dalla crisi per effetto della pandemia. Differenziare il blocco dei licenziamenti – ha spiegato – sarebbe un errore tragico”. (ANSA).
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Coronavirus: Pakistan, 3.557 casi in 24 ore
(ANSA) – ISLAMABAD, 29 GIU – Il Pakistan ha registrato 3.557 nuovi casi di coronavirus e 49 ulteriori decessi nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto oggi il ministero della Sanità. I nuovi dati portano il bilancio complessivo dei contagi a quota 206.512 e quello dei morti a 4.167. Nella regione più colpita, il Punjab, i casi hanno superato quota 8.000, mentre nella regione del Sindh sono a quota 74.778. Finora sono guarite 95.407 persone, di cui 2.783 nelle ultime 24 ore. Almeno 2.805 pazienti sono in condizioni critiche. (ANSA).
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Covid: 20 milioni vaccini non tracciati, mistero per Biden
(ANSA) – NEW YORK, 30 GEN – Il mistero dei 20 milioni di dosi di vaccini che non si riesce a tracciare. L’amministrazione Biden da un settimana sta cercando manualmente di trovare i vaccini ‘persi’, ovvero di cui non si hanno informazioni da quando sono stati distribuiti a livello federale a quando sono stati materialmente somministrati. L’amministrazione Trump aveva rimandato agli stati la gestione dei vaccini, omettendo quindi di tracciarli fra la distribuzione e la somministrazione. Una mancanza di dati che, lamentano dall’amministrazione Biden, non consente di avere un quadro completo. (ANSA).
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Covid: altra serata di assembramenti in centro a Bologna
(ANSA) – BOLOGNA, 31 GEN – Anche ieri sera, come già successo nelle serate precedenti, ci sono stati numerosi assembramenti nella zona universitaria di Bologna, in particolare fra piazza Scaravilli e via Zamboni, dove sono stati segnalati numerosi gruppi di giovani in strada, anche dopo le 22. I carabinieri hanno multato cinque persone per inosservanza delle misure anti-covid, ma sui social sono stati condivisi diversi video che mostrano molte persone in piazza, anche con musica ad alto volume. Ieri sera, poi, verso le 21, tre studenti appartenenti alla goliardia, hanno denunciato un aggressione e sono finiti all’ospedale Sant’Orsola per farsi medicare. Secondo quanto riferito i tre sarebbero stati insultati e aggrediti senza motivo. (ANSA).
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Covid: Australia, Perth in lockdown per 5 giorni
(ANSA) – ROMA, 31 GEN – Lo Stato australiano dell’Australia Occidentale ha imposto un lockdown di cinque giorni nella capitale Perth, nella regione di Peel (a sud di Perth) e nel sudovest del territorio: lo riporta il Guardian. La decisione è stata presa nel timore che un dipendente di un hotel adibito alle quarantene risultato positivo al tampone anti-Covid possa avere contratto la variante inglese del coronavirus. Il lockdown comincerà alle 18:00 di oggi (le 11:00 in Italia), ha detto il premier dello Stato Mark McGowan, e sarà “totale”, ovvero i residenti potranno uscire di casa solo per fare la spesa, per ragioni mediche e per poche altre eccezioni come per fare attività fisica ma solo nel loro quartiere. Le scuole, che avrebbero dovuto riaprire domani, rimarranno chiuse, le mascherine saranno obbligatorie durante questi cinque giorni e chiuderanno anche i bar, le palestre ed i luoghi di culto, mentre i ristoranti potranno fare solo consegne a domicilio. Il dipendente dell’hotel, un addetto alla sicurezza di circa 20 anni, ha mostrato i primi sintomi il 28 gennaio ma le autorità ritengono che fosse contagioso dal 26 gennaio. Secondo il premier è “possibile” che l’uomo abbia contratto la variante inglese del virus. (ANSA).
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Covid: Corea Sud, altre 2 settimane distanziamento sociale
(ANSA) – ROMA, 31 GEN – La Corea del Sud ha deciso di prorogare il distanziamento sociale nel Paese di altre due settimane, ovvero fino a dopo le festività del capodanno lunare (11-13 febbraio): lo ha annunciato oggi il premier Chung Sye-kyun in un discorso trasmesso in tv. Lo riporta la Cnn. Il premier si è scusato con i commercianti, ma ha sottolineato l’importanza di applicare rigide misure in questa occasione affermando che il governo è impegnato a riportare il Paese alla normalità al più presto. La Corea del Sud ha registrato ieri 355 nuovi casi di coronavirus: il dato porta il totale dei contagi dall’inizio della pandemia a quota 78.205, inclusi 1.420 morti. (ANSA).