(ANSA) – MILANO, 04 GEN – Mercati azionari del Vecchio continente tutti in rialzo: Londra ha chiuso in crescita dell’1,72% e Parigi dello 0,68%. Più cauta la Borsa di Francoforte (+0,06%) e Madrid (+0,24% finale). (ANSA).
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Borsa: Europa in rialzo attende Wall Street, Milano +2,1%
(ANSA) – MILANO, 24 AGO – Le Borse europee proseguono in rialzo, in attesa dell’avvio di Wall Street dove i futures sono in positivo. I mercati scommettono sulle sperimentazioni in corso per un vaccino che fermi la pandemia da coronavirus. Tra gli investitori c’è anche ottimismo per un disgelo dei rapporti tra Usa e Cina, mentre si attende il discorso del presidente della Fed Jerome Powell al simposio di Jackson Hole. Sul fronte valutario l’euro è in rialzo sul dollaro a 1,1834 a Londra ed il petrolio si attesta a 42,63 dollari a barile, in crescita dello 0,7%. L’indice d’area stoxx 600 avanza dell’1,8%. In forte rialzo Francoforte (+2,4%), Parigi (+2,3%), Milano (+2,1%), Londra (+1,9%) e Madrid (+1,7%). A Piazza Affari brillano Stm (+3,5%), Azimut (+3,5%) e Interpump (+3,3%). Bene i titoli legati al petrolio con Eni (+3,3%), Saipem (+2,9%) e Tenaris (+2%). In positivo le banche con Bper (+2,2%), Unicredit (+1,6%), Intesa (+1,4%), con l’avvio dell’acquisto delle azioni residue di Ubi (+1,3%), mentre è in controtendenza Mps (-0,2%) (ANSA).
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Borsa: Europa positiva attende Wall Street, Londra in calo
(ANSA) – MILANO, 27 NOV – Le Borse europee proseguono in stabile rialzo in attesa dell’avvio di Wall Street dove i future procedono in positivo. In controtendenza Londra (-0,5%) in attesa che riprendano i negoziati con la Ue sulla Brexit. Sul fronte valutario l’euro sul dollaro si attesta a 1,1922 a Londra. L’indice d’area Stoxx 600 è sulla parità (+0,02%). In rialzo Parigi e Madrid (+0,5%), Milano (+0,4%) e Francoforte (+0,3%). I listini sono sostenuti da dai comparti dell’informatica (+0,8%), utility (+0,7%) e Tlc (+0,6%). In calo l’immobiliare (-0,5%) e la farmaceutica (-0,3%) con AstraZeneca (-0,6%), dopo le vicende del vaccino, Roche (-0,6%), GlacsoSmithkline (-0,8%) e Bayer (-0,1%). A Piazza Affari avanzano ancora Hera (+4%) e Tim (+3,2%), quest’ultima alle prese con la Rete Unica. In fondo al listino Mps (-1,8%), Pirelli (-1,1%) e Leonardo (-1%). (ANSA).
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Borsa: Europa termina in ribasso, tiene Francoforte (-0,02%)
(ANSA) – MILANO, 30 NOV – Seduta debole per i listini eruopei dove limita le perdite soltanto Francoforte (-0,02%). Parigi lascia sul terreno lo 0,79% e Londra l’1,09 per cento. Nel complesso i listini europei ma non solo archiaviano un mese di guadagni record grazie alla spinta e alla fiducia impressa dai vaccini anti covid. (ANSA).
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Borsa: Europa tutta positiva, bene banche e semiconduttori
(ANSA) – MILANO, 27 NOV – Positive ma senza entusiasmo le principali Borse europee, mentre si fanno i conti con l’andamento della seconda ondata di coronavirus anche in vista delle festività di fine anno e i Paesi trattano sulla Brexit. La migliore è Madrid (+0,8%), seguita da Parigi (+0,6%), Francoforte (+0,5%) e Londra (+0,02%). Bene Milano (+0,5%). Rallenta l’oro (-0,4%) a 1.800 dollari l’oncia. L’indice d’area del vecchio continente, Stoxx 600, guadagna lo 0,3%, sostenuto soprattutto dall’informatica, mentre sono penalizzati gli investimenti immobiliari. Tra i semiconduttori spiccano Dialog (+5%) e Infineon (+3,5%). Col greggio in calo (wti – 0,7%) a 45,3 dollari al barile, in ordine sparso i petroliferi, con guadagni soprattutto per Equinor (+2,2%) e perdite in particolare per Polski Koncern (-1%). In difficoltà le assicurazioni, bene la maggioranza delle banche, a partire da Banco Bilbao (+4,1%) e Hsbc (+2%), non Barclays (-1,3%) e tonfo di Banco de Sabadell (-12,7%), dopo che sono stati interrotti i colloqui con Bbva sull’ipotesi di una fusione. Indecise le auto, con rialzi per Peugeot (+1,6%) e cali per Volkswagen (-1,7%). (ANSA).
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Borsa: Milano chiude in calo (-1,3%), novembre record +23%
(ANSA) – MILANO, 30 NOV – Piazza Affari chiude in calo l’ultima seduta di novembre. Il Ftse Mib ha concluso con un ribasso dell’1,3% a 22.060 punti. Ma se si guarda all’intero mese il bilancio è positivo e il guadagno sfiora il 23%: novembre è stato un mese record non solo per Milano ma anche per gli altri listini mondiali. (ANSA).
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Borsa: Milano chiude la seduta in calo (-0,52%)
(ANSA) – MILANO, 05 GEN – Piazza Affari ha chiuso in ribasso. L’indice Ftse Mib ha lasciato sul terreno lo 0,52% a 22.200 punti. (ANSA).
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Borsa: Milano migliora (+0,6%), non le banche
(ANSA) – MILANO, 13 GEN – Migliora Piazza Affari verso fine seduta (+0,6%), dopo che il premier Conte, salito al Quirinale per un incontro interlocutorio, ha affermato di lavorare a “un patto di legislatura”. Lo spread è sceso a 110 punti, ma non vanno bene le banche, da Banco Bpm (-1,3%) a Unicredit (-1,1%) nel giorno del Cda per restringere il cerchio sul nome del nuovo ceo, Bper (-0,9%), Intesa (-0,6%) e Mps (-0,9%), col piano che avrebbe un rosso di oltre 500 milioni per il 2021, per tornare in utile l’anno successivo. Pesante Leonardo (-1,6%), parte lesa in un’inchiesta della procura di Milano su presunte tangenti internazionali, giù Buzzi (-1,3%). Debole Fca (-0,3%) come il comparto, nonostante l’annuncio di un referendum straordinario. In ordine sparso i petroliferi, con guadagni per Saipem (+0,8%) e Eni (+0,5%) e perdite per Tenaris (-0,7%), col greggio tornato in lieve rialzo (wti +0,1%) a 53,3 dollari al barile. Sprint di Azimut (+3,9%), il giorno dopo le stime sull’utile del 2020, Hera (+2,9%) e Italgas (+2,8%). Bene tra i farmaceutici Diasorin (+2,5%) e Recordati (+1,8%), nel lusso Moncler (+2,1%). (ANSA).
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Borsa: Milano poco ottimista (+0,18%), tonfo di Unicredit
(ANSA) – MILANO, 01 DIC – Ottimismo scarso per Piazza Affari (+0,18%) nella seduta d’inizio dicembre, in una giornata in cui le stime Ocse per il Pil italiano del 2020 sono di un -8,7%, con una crescita del 5,3% nel 2021, mentre l’Istat ha limato la crescita del terzo trimestre 2020 al 15,9%, con una previsione quindi di un -8,3% per fine anno. Calo intanto anche dell’indice Pmi manifatturiero a novembre, così come per l’Eurozona. Tonfo di Unicredit (-8%), dopo quello di quasi il 5% della vigilia, con in ballo la sostituzione dell’amministratore delegato, Jean Pierre Mustier. Bene, pur con lo spread in lieve salita a 120 punti, le altre banche, da Intesa *2,6%) a Bper (+1,4%) e Banco Bpm (+1,3%). Corsa di Mps (+3,7%) alla ricerca di una fusione, tiene Creval (+0,6%) alle prese con l’opa di Credit Agricole. Sprint di Stm (+4,5%), tra le migliori del comparto. Guadagnano Atlantia (+2,6%) col dossier Autostrade aperto, Azimut (+1,9%) e tra le assicurazioni Unipol (+1,8%) e Generali (+1%). Bene i petroliferi, da Tenaris (+1,5%) a Eni (+1,3%), non Saipem (-0,3%), col greggio in discesa (wti -1,2% a sera) a 44,7 dollari al barile in attesa di un responso dell’Opec Plus sull’eventuale prosecuzione dei tagli alla produzione. Bene Exor (+1,8%) e Fca (+1,2%) ancora prima dei dati delle immatricolazioni (+1,4% a novembre in Italia). Giornata difficile per i farmaceutici, da Diasorin (-2,4%) a Recordati (-1,8%). Male Amplifon (-3,5%) e Campari (-2,5%). Tra i titoli in rosso Enel (-0,6%), piatta Tim (-0,05%). (ANSA).
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Borsa: Milano regina d’Europa (+2,9%) con banche, Fca ed Eni
(ANSA) – MILANO, 11 AGO – Piazza Affari si conferma regina d’Europa (Ftse Mib +2,9%) a conclusione di una mattinata brillante per i mercati finanziari. La concomitanza tra il rialzo della fiducia economica in Germania (Zew a 71,5 ), le vendite di auto in Cina (+16,4%), il calo dello spread a 142 punti e il rialzo del greggio Wti sopra i 42,5 dollari al barile ha spinto le varie componenti del listino milanese più che altrove. Maglia rosa del paniere è Banco Bpm (+6,39%), congelata anche per eccesso di rialzo, indicata come protagonista del risiko bancario dopo il successo dell’Opas di Intesa (+2,24%) su Ubi. Ne sono convinti gli analisti e lo ha ribadito in un’intervista l’amministratore delegato Giuseppe Castagna. Segue Mediobanca (+5,89%) su ipotesi di un imminente via libera della Bce a Delfin, la finanziaria che fa capo a Leonardo Del Vecchio, ora poco sotto il 10%, a salire fino al 14% di Piazzetta Cuccia. Sprint di Fineco (+6,5%), congelata anche al rialzo, Unicredit (+4,6%), Generali (+4,19%) e Bper (+3,55%). Le immatricolazioni in Cina spingono Fca (+3,65%), Pirelli (+4,14%) e Cnh (+3,61%), mentre il rialzo del petrolio sostiene Eni (+3,23%) più di Saipem (+1,84%). Non riesce a fare prezzo la Roma (-4,3% teorico) dopo il crollo della vigilia. E’ di oggi la conferma che l’Opa di Friedkin avverrà allo stesso prezzo di 11,65 centesimi riconosciuto a James Pallotta per il passaggio di mano che si concluderà lunedì prossimo 17 agosto. (ANSA).