(ANSA) – MILANO, 10 APR – Centrale del Latte d’Italia ha dato il via alla fusione nella capogruppo delle proprie controllate Centrale Del Latte della Toscana e Centrale del Latte Di Vicenza. Il completamento della fusione, previsto entro il prossimo trimestre, oltre a semplificare la struttura del gruppo, sotto Opa da Newlat, genererà benefici e una riduzione dei costi stimati in 3 milioni annui. Tali risorse – si legge in una nota – contribuiranno a migliorare la redditività, incidendo in maniera positiva sulla realizzazione del piano industriale. Nel frattempo i dati preconsuntivi di vendita del primo trimestre evidenziano un significativo miglioramento del fatturato e dei margini. In vista poi del futuro di Centrale del Latte sotto Newlat la lista per il rinnovo del Cda è composta dagli azionisti di quest’ultima Angelo, Giuseppe e Benedetta Mastrolia, da Stefano Cometto ed Edoardo Pozzoli e dalle indipendenti Antonella Mansi (fra l’altro ex presidente di Fondazione Mps) e Valeria Bruni Giordani.
Sta conquistando gli amanti delle palestre, ma nasconde un pericolo: non assumere più questa polverina,…
Quando arriva l'inverno dobbiamo fare i conti con i termosifoni accesi che hanno un certo…
Pranzi cancellati e insegnanti a stomaco vuoto e tutto per "contenere i costi". Scoppia la…
Massima attenzione, con gli affitti non si scherza: basta un piccolo errore, che si rischia…
Le vacanze di Natale di quest'anno saranno più lunghe del solito: ogni regione ha già…
Il Bonus Pulizie fa tirare un sospiro di sollievo a migliaia di lavoro. Chi svolge…