Categories: Notizie locali

«Cercheremo le risorse per intervenire»

(f.bar.) Le lamentele dei commercianti arrivano direttamente a Palazzo Cernezzi. Le richieste degli storici operatori del mercato coperto non sono nuove. E l’assessore al Commercio del Comune di Como, Gisella Introzzi, è pronta a replicare.«Purtroppo oggi è sempre più difficile trovare fondi pubblici per interventi importanti – spiega l’esponente di Palazzo Cernezzi – La riqualificazione del padiglione grossisti ha reso possibili alcuni lavori di consolidamento degli spazi sotterranei. E questo è un indubbio

vantaggio per tutti. Sono inoltre un’assidua frequentatrice del mercato e mi sembra di aver colto commenti positivi sulle operazioni in corso che avranno l’effetto di attirare più visitatori».Ma sono i piccoli interventi a mancare, in base alla denuncia degli ambulanti. Una banale opera di tinteggiatura delle pareti e una maggior pulizia a fine giornata. Cosa che non può essere «garantita, nonostante l’impegno massimo dimostrato, da chi (si tratta di una sola persona) ha il compito di ripulire l’intera area in 4 ore», sottolineano gli stessi ambulanti.«In effetti dobbiamo concentrarci su lavori semplici ma in grado di dare immediati risultati – aggiunge l’assessore Introzzi – Cercheremo ulteriori risorse finanziarie per intervenire e rispondere alle esigenze dei commercianti».Nel frattempo la realizzazione del padiglione per i produttori a chilometro zero è in dirittura d’arrivo. «Questo intervento ha portato indubbi migliorie. Ad esempio, abbiamo regolarizzato tutti gli accessi ai magazzini. Abbiamo controllato e messo in sicurezza tutte le solette della struttura e realizzato ulteriori lavori», precisa Gisella Introzzi.Guardando al passato, va ricordato che la costruzione del mercato di via Mentana ebbe inizio, ufficialmente, l’11 luglio 1933 e si protrasse per 391 giorni rispetto ai 240 giorni prefissati. I lavori furono ultimati nel settembre del 1934 e, rispetto al preventivo di spesa, il costo finale dell’operazione “Mercato coperto” fu di 2 milioni e 600mila lire.Quasi un milione di lire in più rispetto a quanto venne appaltato in origine. L’inaugurazione del mercato generale annonario di Como fu fissata per il 28 ottobre 1934.Nei tre padiglioni realizzati furono concentrati il mercato all’ingrosso e quello al minuto della frutta e della verdura, vari spacci di generi alimentari e il mercato al minuto dei produttori di frutta e verdura.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Acqua ossigenata, non solo un rimedio per le ferite: la puoi usare anche con il bucato | Torna tutto bianco splendente

L'acqua ossigenata non è utile solo nel mobiletto delle medicine, ma ha anche un impatto…

29 minuti ago

Disastro annunciato per i pensionati: l’INPS sospende il pagamento delle pensioni | Così nemmeno la vecchiaia vi fate sereni

Il sistema continua a vacillare in Italia. Storia di un disastro annunciato: così l’INPS sospende…

3 ore ago

Un trionfo culturale che conquista il pubblico di tutta la zona lariana e non | La mostra che non potete perdere

Ligabue e gli Outsider al Palazzo delle Paure. E' stata prevista una proroga della splendida…

12 ore ago

Non spendere più soldi per l’asciugatrice: la funzione è già presente nella lavatrice che hai a casa | Si attiva girando questa manopola

Un problema delle famiglie italiane riguarda il consumo di energia elettrica ma c'è un modo…

13 ore ago

Non c’è più scampo per nessuno: il BOLLO AUTO adesso lo dovete pagare tutti | Il Ministro Salvini ha firmato la legge: è ufficiale

Altra stangata in arrivo per gli automobilisti: il disegno diventa legge e non c’è più…

15 ore ago

Accendi la tv e non va in onda Il Paradiso delle Signore | I vertici Rai hanno cambiato la messa in onda: fan scossi dalla notizia

Novità che lascia senza parole i fan del Paradiso delle Signore: i vertici Rai hanno…

20 ore ago