(ANSA) – ALESSANDRIA, 20 OTT – Si è chiuso con una assemblea sindacale nel pomeriggio, dopo quasi 250 giorni, il presidio della Cerutti di Casale Monferrato. Una protesta straordinaria, non solo per la sua durata, alla vigilia del passaggio alla Bobst, che segnerà la fine della storica azienda. Bobst Italia, che si è aggiudicata l’azienda all’asta, dovrà ora assumere trenta persone. L’accordo sindacale prevede la possibilità di creare una cooperativa per far lavorare altre 40 persone, “ma 240-250 dipendenti hanno perso il posto qui”, osserva Maurizio Cantello della Fiom Cgil. Per Cantello, un presidio che dura così a lungo ha il sapore di altri tempi, un valore aggiunto a quanto ha restituito la trattativa. “Per quanto si sia arrivati a ottenere il massimo disponibile in questo contesto – osserva – si tratta, comunque, di una sconfitta sul piano sociale e industriale”. (ANSA).
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