Tutto pronto per il presidio organizzato da Confesercenti che si terrà domani, martedì 30 Marzo, alle 10.30 davanti a Porta Torre a Como per chiedere la riapertura di tutte le imprese in sicurezza.
La manifestazione è autorizzata dalla Questura di Como, sarà ovviamente obbligatorio mantenere il distanziamento sociale e ancora più ovviamente indossare la mascherina. “Ogni impresa chiusa è un sostentamento in meno ad un nucleo familiare, con costi di assistenza e ammortizzatori sociali a carico dello Stato: ecco perché è urgente riaprire tutte le imprese, definendo i protocolli di sicurezza che dovranno seguire” si legge in una nota di Confesercenti. Oggi il presidente dell’associazione di Como,Claudio Casartelli, e il direttore,Angelo Basilico, sono stati ricevuti dal prefetto di Como,Andrea Polichetti.
Casartelli e Basilico hanno consegnato al Prefetto una lettera in cui espongono le motivazioni del presidio di domani a Porta Torre e hanno ribadito la necessità di far partecipare ai mercati quanti più operatori possibili anche in zona rossa: “Come Confesercenti rappresentiamo le imprese che operano nei mercati della provincia di Como, i bar, i ristoranti, i negozianti, tutte imprese che da oltre un anno continuano a subire chiusure ad intermittenza – si legge nella lettera – Imprese che sono ferme e chiuse anche nella fase attuale. Dietro questo imprese non vi sono solo gli imprenditori, ma anche le loro famiglie e la famiglie dei loro dipendenti: si trovano in una situazione di estrema difficoltà. Chiediamo a Lei Eccellenza e al Governo italiano di consentire a tutte le imprese attualmente chiuse del commercio, della ristorazione, del turismo, della cultura e dello sport di poter tornare ad esercitare il loro diritto costituzionale ad imprendere e di farlo secondo protocolli di sicurezza chiari e definiti. Ogni giorno di chiusura prolungata in più determinerà purtroppo il fallimento di imprese che, anche quando sarà consentito, non saranno più in grado di ripartire. Ecco perché è necessario fin da subito riaprire tutte le imprese in sicurezza. Per manifestare questa esigenza e questa richiesta che rivolgiamo al Governo martedì 30 Marzo alle ore 10.30 daremo vita ad una pacifico e democratico presidio a Como, davanti Porta Torre. Confidiamo Eccellenza che Lei possa riportare quanto da noi richiesto ed auspicato al premier Mario Draghi e all’intero Governo italiano”.
Il prefetto di Como, Andrea Polichetti si è dimostrato disponibile a trasmettere al governo il contenuto della lettera e a “ricercare soluzioni per far partecipare il numero maggiore di imprese ai mercati, ovviamente nel rigoroso rispetto della normativa vigente” conclude la nota.
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