(ANSA) – ROMA, 14 MAR – Primoz Roglic è abbonato ai ribaltoni a suo svantaggio, dopo quello clamoroso subito l’anno scorso al Tour de France, che vide il successo del connazionale Tadej Pogacar. Oggi lo sloveno è stato protagonista sfortunato di una doppia caduta, la seconda a 20 chilometri dalla conclusione dell’ultima tappa, ed è stato costretto a rinunciare al successo nella Parigi-Nizza di ciclismo, che aveva fin qui dominato con tre vittorie di tappa e una leadership nella classifica generale indiscutibile. La tappa, riscritta dai divieti per il Covid, imposti dal Prefetto delle Alpes Maritimes, sui 93 chilometri che separavano Le Plan du Var da Levens – con un circuito da ripetere tre volte – ha fatto registrare il successo del danese Magnus Cort Nielsen. Per il secondo anno consecutivo ha trionfato nella classifica generale il tedesco Maximilian Schachmann, che ha preceduto nell’ordine il russo Aleksander Vlasov e lo spagnolo Ion Izagirre, entrambi dell’Astana. (ANSA).
Un nuovo studio svela qual è il mezzo più rischioso in assoluto: i numeri sugli…
Un preciso modo di bere il caffè, senza eccessi e con alcune regole, può diventare…
Un documento che mostriamo da una vita al posto di blocco sta per sparire: la…
Le piastrelle in cucina passano di moda: un rivestimento continuo, facile da pulire e moderno…
Nel 2026 una semplice abitudine quotidiana promette di mettere fino a 3.200 euro in più…
Un servizio di auto senza conducente promette di cambiare tutto: per chi lavora alla guida…