(ANSA) – SASSARI, 14 MAR – È un estrattore automatico che consente la preparazione automatizzata di campioni di DNA, RNA e proteine, riduce le fasi di elaborazione manuale delle analisi, produce risultati standardizzati e consente tempi di risposta più rapidi oltre che un monitoraggio più accurato dei procedimenti. Il macchinario è stato donato dalla comunità cinese di Sassari all’Azienda ospedaliero universitaria e consentirà agli esperti del laboratorio di Virologia, coordinato da Caterina Serra, di avere un’arma in più nella lotta contro il coronavirus. Il laboratorio, che fa parte della struttura complessa di Microbiologia diretta dal Salvatore Rubino, è anche centro di riferimento regionale dell’influenza e in questo periodo è il centro nevralgico della lotta contro il coronavirus. È proprio qui, infatti, che si eseguono i test per l’identificazione del SARS-CoV2 responsabile della Covid-19. ” L’apparecchio – spiega Rubino – ci consentirà di ridurre significativamente anche i tempi per il responso diagnostico”.
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