(ANSA) – PORTO CERVO, 13 AGO – Una bambina di 9 anni contesa tra due facoltosi genitori separati ed un epilogo da film americani in Costa Smeralda, con tanto di blitz in una lussuosa villa e il bodyguard della madre che trattiene con la forza il padre per portare via la piccola. E’ la vicenda raccontatta oggi dalla Nuova Sardegna e sulla quale indagano i carabinieri di Porto Cervo dopo un lungo esposto-denuncia per sequestro di minore, violenza privata e violazione di domicilio presentato dal padre assistito dall’avvocato sassarese Francesca Fiori. Il tutto ha avuto però inizio quando la madre, una manager russa piuttosto conosciuta in Costa Smeralda e con un nuovo compagno con il quale aveva deciso di passare le vacanze in Svizzera, si è rivola per prima al tribunale dei minori di Sassari per sottrazione di minore. I giudici però hanno rigettato il ricorso d’urgenza a fine luglio ma – come spiega il quotidiano – hanno fissato un’udienza per l’11 settembre. Così la piccola è potuta restare per le vacanze con il padre in Costa Smeralda. La madre però non si è data per vinta e – sempre secondo il quotidiano – si è presentata con una guardia del corpo russa nella villa per reclamare la bimba: così mentre il bodyguard ha immobilizzato l’uomo, l’ex moglie ha preso la figlia. Ora sono in corso le ricerche della manager e della bambina. (ANSA).

Puoi condividere questo articolo!
Articoli correlati

A002
Azzolina: studenti arrabbiati per scuole chiuse, hanno ragione
- 11 Gennaio 2021

A002
Covid, oltre 643 mila le vaccinazioni fatte finora…
- 11 Gennaio 2021

A002
Covid: Leoluca Orlando,governo dichiari Sicilia ‘zona rossa’
- 10 Gennaio 2021