(ANSA) – ROMA, 14 MAR – “La grande differenza fra chi, come me, nel 1992 prese parte all’America’s Cup e i giorni nostri, è che noi ricevevamo tanti fax, come segno d’incoraggiamento dai nostri tifosi. A parte tutto, oggi sono cambiare le velocità delle barche, e questo è un aspetto molto importante”. Lo ha detto Max Procopio, intervenendo alla trasmissione di Giulio Guazzini in onda su Rai 2 e commentando le regate di Auckland fra New Zealand e Luna Rossa. “Per il resto – ha aggiunto – lo schema del match race rimane quello. Una volta che hai vinto la partenza, il tuo compito è di controllare l’avversario. A 40 o 50 nodi si può fare del match race, questa è una classe nuova, tutta da scoprire. Anche se le barche ‘volano’ sono rimasti gli aspetti interessanti nelle sfide fra monoscafi”. (ANSA).
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