(ANSA) – PORTO TORRES (SASSARI), 6 MAR – Serrande abbassate per paura del coronavirus e dei sospetti. A Porto Torres i commercianti cinesi hanno deciso di tenere chiusi i negozi per non alimentare paure e contagi da Covid-19. Un atto volontario che potrebbe durare oltre le due settimane, come spiegato dagli stessi commercianti con dei cartelli affissi sulle saracinesche chiuse: “In merito all’incertezza della situazione sanitaria circostante, a tutela dei lavoratori e dei nostri clienti, abbiamo deciso di sospendere momentaneamente l’attività. Apriremo al momento più opportuno. A scopo precauzionale e per dare un contributo alla comunità a ridurre al minimo possibile la diffusione di malattie virali”. La scelta dei negozianti cinesi ha colto di sorpresa i portotorresi, che mai, spiega il sindaco Sean Wheeler (M5s), hanno manifestato in questi giorni intolleranza o paura verso una comunità ben integrata. “Non ci sono stati problemi di nessun tipo e tantomeno ci sono problemi di tipo sanitario – precisa il primo cittadino –
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