(ANSA) – PECHINO, 5 FEB – La scure del Partito comunista cinese si è abbattuta sui funzionari locali colpevoli “di gravi lacune” e “di gestione insoddisfacente” di fronte alla crisi del coronavirus: secondo i media locali, sono oltre 400 i funzionari di diverso livello a essere stati sanzionati a vario titolo. Le misure sono state adottate a seguito delle indicazioni emerse dalla riunione del 25 gennaio del Comitato permanente del Politburo, con a capo il presidente Xi Jinping.
Il primo Papa nordamericano nasconde una passione che sa di mare e spezie: un piatto…
Acciaroli è uno di quei luoghi che sembrano usciti da una cartolina: barchette colorate che…
Arrampicato sulle pendici verdi dei Monti del Partenio, Summonte è uno di quei borghi che…
Una catena di supermercati, simbolo della spesa economica in Italia, chiude definitivamente i battenti dopo…
Dai dati trapela che Como non subisce il fenomeno dell'overtourism e ha saputo reinventarsi per…
San Marco di Castellabate è uno di quei luoghi che, appena ci metti piede, ti…