Coronavirus, il vescovo Cantoni sospende le celebrazioni eucaristiche. Tutte le indicazioni della Diocesi

Il vescovo di Como, monsignor Oscar Cantoni, in consonanza con il metropolita di Lombardia, in ragione dell’ordinanza emanata dal Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, di concerto con il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha disposto ieri la sospensione delle celebrazioni eucaristiche “con concorso di popolo”, nonché di ogni evento di aggregazione comunitario a partire dall’orario vespertino di ieri e fino a data da definire a seguito dell’evolversi della situazione. Il vescovo ha dispensato dal precetto festivo coloro che non hanno ancora potuto partecipare all’Eucaristia domenicale e ha invitato a dedicare un congruo tempo alla preghiera personale.
La Diocesi ha diffuso ulteriori indicazioni.
-Si confermano fino a nuovo avviso la sospensione di tutte le celebrazioni, di tutte le attività pastorali, aggregative, ludiche e culturali, nonché la chiusura degli oratori e di tutti gli spazi parrocchiali. Tutti gli eventi precedentemente fissati sono annullati.
-Sono, altresì, sospesi convegni e riunioni di formazione a livello diocesano, vicariale e parrocchiale, quindi anche il Consiglio Pastorale Vicariale (25 febbraio, ore 21), l’evento “Cattedrale dei Giovani” (29 febbraio, ore 19) e l’incontro in Cattedrale con i Candidati di Cresima e Comunione dei Vicariati di Fino, Cermenate, Lomazzo (1 marzo, ore 14.30).
Altre disposizioni:
-La celebrazione quotidiana dell’Eucarestia è garantita dai sacerdoti delle parrocchie, i quali celebrino senza popolo. I fedeli si uniscano spiritualmente al Sacrificio Eucaristico al suono delle campane.
-I fedeli sono dispensati dall’obbligo del precetto festivo e invitati a santificare la festa con un momento di preghiera personale o familiare.
-Le chiese rimarranno aperte, secondo gli orari consueti per la preghiera personale.
-I battesimi e i matrimoni potranno essere celebrati alla sola presenza dei famigliari; si eviti la celebrazione dei battesimi nella forma comunitaria.
-I sacramenti della riconciliazione e dell’unzione degli infermi, così come il viatico, siano celebrati con le opportune cautele.
-Come da accordo con le Prefetture di Como, Sondrio, Varese e Lecco, le esequie ecclesiastiche vengano celebrate alla presenza degli stretti congiunti del defunto, valutando se con la Liturgia Eucaristica o con la sola Liturgia della Parola.
-Viene rinviata la visita annuale alle famiglie per la benedizione pasquale.