(ANSA) – BARI, 02 APR – “Mi segnalano furbetti pronti ad approfittare della situazione, rivendendosi i buoni spesa. Ve lo dico subito: vi mando in galera”. Lo dice il sindaco di Gravina in Puglia (Bari), Alesio Valente, in un video pubblicato sulla sua pagina Facebook con riferimento alle misure di sostegno alle famiglie in difficoltà per l’emergenza coronavirus. Nel video il sindaco spiega di aver “saputo di qualcuno che si rivende i buoni. Per esempio se il buono ha il valore spesa di 100 euro, se lo rivende a 70 euro. Stiamo effettuando i controlli. E’ vergognoso, vi denuncio tutti e vi mando in galera”. A seguito di queste segnalazioni, il Comune, che aveva avviato la distribuzione dei buoni da oltre dieci giorni, prima ancora del provvedimento del Governo, ne ha modificato la modalità di erogazione. Da ieri sui buoni è riportato nome e cognome del beneficiario e al momento della spesa li si consegna con allegato un documento di identità perché non siano cedibili.
Basta un limone per dire addio a puzza e residui nel microonde. Un rimedio economico…
L’indagine indipendente mette in fila i migliori e i peggiori: vertice a 73/100 per Kiko;…
Non basta l’età: a fare il prezzo sono rarità, stato di conservazione e marchio. Alcuni…
Tra entusiasmi e smentite: l’intelligenza artificiale elabora trend, ma non batte l’imprevedibilità di Lotto, Superenalotto…
Non arrivano affatto buone notizie per gli italiani, tragedia di Ferragosto: chiude il più grande…
Weekend di bel tempo annunciato: ecco una selezione di eventi per vivere Como e il…