Covid: autorità sanitarie Usa frenano su terza dose vaccino

(ANSA) – WASHINGTON, 04 SET – Le massime autorità sanitarie Usa (Fda e Cdc) hanno suggerito alla Casa Bianca di ridimensionare il suo piano di offrire a partire da settembre una terza dose di vaccino a otto mesi dalla seconda (il “booster”), spiegando che potrebbero essere in grado di determinare nelle prossime settimane se raccomandarla solo per chi ha ricevuto il vaccino Pfizer e probabilmente solo per alcune categorie. Le autorità regolatorie, insomma, hanno fatto sapere di avere bisogno di più tempo per raccogliere ed esaminare tutti i dati necessari. Meno di tre settimane fa Joe Biden aveva annunciato che, previa autorizzazione della Fda, il governo dal 20 settembre avrebbe offerto il “booster” di Pfizer e Moderna, e probabilmente anche di Johnson & Johnson, partendo dalle categorie più vulnerabili. Ora il presidente, che ha sempre detto di voler ascoltare i consigli degli scienziati, sarà costretto probabilmente a frenare la campagna, sperando di poterla iniziare almeno con Pfizer. (ANSA).