(ANSA) – ROMA, 05 DIC – “La tutela della salute richiede l’impegno e la partecipazione di ciascuno”. Lo sottolinea la Conferenza Episcopale Italiana mettendo in evidenza “quanta cultura della prossimità, quanta vita donata per far fronte comune all’emergenza”. I vescovi, premettendo che “la pandemia ci ha fatto sperimentare in maniera inattesa e drammatica la limitazione delle libertà personali e comunitarie”, chiedono: “Qual è il senso della libertà? Qual è il suo significato sociale, politico e religioso? Si è liberi in partenza o lo si diventa con scelte che costruiscono legami liberi e responsabili tra persone?”. E’ quanto si legge nel loro Messaggio per la Giornata della Vita 2021. (ANSA).
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