(ANSA) – GENOVA, 24 GEN – Il crollo del materiale dalla volta della galleria Bertè sull’autostrada A26 Genova-Alessandria-Gravellona Toce, il 30 dicembre, era forse prevedibile in base alle ispezioni fatte. Se così fosse, potrebbe essere contestato il reato di attentato alla sicurezza dei trasporti, come già avvenuto per il crollo del Morandi. L’ipotesi di reato è al vaglio del pubblico ministero Stefano Puppo al quale è stato affidato il fascicolo per il crollo.
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