La questione legata al braccio di ferro sulla gestione del Lido di Villa Olmo è approdata oggi sul tavolo del Tar di Milano. Il Comune di Como si è costituito in giudizio difendendo il provvedimento che aveva dichiarato decaduta la concessione alla Sport Management spa, società cui il Lido era stato assegnato in un primo momento.
Svolta che arrivò con una determina comunale del marzo 2018 che è poi stata impugnata di fronte al Tar dalla società veneta che ha richiesto una sospensiva. La decisione è attesa per queste ore e potrebbe essere importante per ciò che rimane della stagione estiva di Villa Olmo, visto che una decisione – in un senso ma anche nell’altro – potrebbe sbloccare lo stallo attuale e portare a riaprire i battenti almeno per i mesi che ci separeranno dalla fine del caldo.
Il contendere – come detto – ruota attorno alla decisione del Comune, una volta assegnata la gara alla Sport Management, di revocare la concessione. Da qui la volontà di Sport Management di opporsi chiedendo al Tribunale amministrativo la sospensiva.
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