(ANSA) – ROMA, 15 GEN – A novembre il debito delle Amministrazioni pubbliche è stato di 2.444,6 miliardi, in diminuzione di 2,2 miliardi rispetto ad ottobre. E’ quanto si legge nella pubblicazione “Finanza pubblica, fabbisogno e debito” della Banca d’Italia. Il calo è dovuto, sia all’avanzo di cassa (1,6 miliardi) che agli effetti di scarti premi all’emissione rimborso e della rivalutazione di titoli indicizzati che hanno ridotto il debito di 0,5 miliardi e alla riduzione delle disponibilità liquide del Tesoro (0,1 miliardi, a 55,4 miliardi). In particolare il debito delle amministrazioni centrali è diminuito di 2,1 miliardi e quello delle amministrazioni locali di 0,1 miliardi; il debito degli Enti di previdenza è rimasto pressoché invariato.
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