Saldo negativo tra iscrizioni e cessazioni delle imprese all’anagrafe camerale di Como. Un calo limitato allo 0,1% in base ai dati diffusi da Unioncamere Lombardia, ma in controtendenza sulla vicina realtà di Milano, che prosegue nella tendenza in corso dal 2014 registrando un incremento superiore alla media (+1,1%) in questo trimestre grazie soprattutto al basso livello di mortalità delle imprese, ovvero un tasso del 2% rispetto al 2,3% regionale. Per quanto riguarda le altre province confinanti, positiva la situazione per Monza-Brianza (0,2%), calano Varese (-1%), Lecco (-1,6%) e Sondrio (-1,1%). In generale i primi tre mesi dell’anno registrano una ripresa delle iscrizioni in Lombardia (+1,5%), che crescono più delle cessazioni (+0,5%) e consentono di mantenere la lieve espansione dello stock di imprese attive (+0,1%). Il maggiore dinamismo imprenditoriale sembra concentrarsi nei servizi, che accelerano la già significativa crescita, mentre si confermano i fenomeni di selezione nei comparti agricolo, industriale ed edile; l’inversione di tendenza nelle iscrizioni non è sufficiente a interrompere il trend negativo delle imprese artigiane. Fallimenti e concordati in discesa, mentre crescono scioglimenti e liquidazioni volontarie.
L’autorizzazione all’utilizzo di nuovi insetti commestibili apre una fase inedita per il mercato alimentare italiano…
Questa verdura, spesso considerata un semplice contorno, rivela proprietà sorprendenti quando si parla di riposo…
Il vero “trucco infallibile” dei Gratta e Vinci non è nascosto in qualche sistema segreto,…
L’autunno porta una nuova stagione di sostegni pensati per alleggerire il peso di spese quotidiane…
Per molte famiglie la parola “autobus” è sempre suonata come una spesa fissa: abbonamenti, rimborsi…
Sta conquistando gli amanti delle palestre, ma nasconde un pericolo: non assumere più questa polverina,…