Non ci furono affatto «affermazioni diffamatorie» e non fu lasciato intendere alcun «comportamento illecito» o «scorretto». Il direttore responsabile del mensile “Il Comasco”, Efrem Bordessa (44 anni, residente a Coldrerio, in Canton Ticino) e il giornalista Paolo Molteni, 61 anni, sono stati assolti dai giudici dell’Appello di Milano dall’accusa di diffamazione a mezzo stampa. Una sentenza, quella meneghina, che ha ribaltato quanto era stato deciso in primo grado a Como con la condanna ad una pena rispettivamente di 4 mesi e 6 mesi.
I fatti per cui si è finiti a processo fanno riferimento a un articolo datato dicembre 2009. In quel pezzo si lasciavano intendere presunti accordi tra un giornale e il comune di Erba per l’incarico di addetto stampa, che furono la base per una denuncia querela da cui partì la vicenda. Anche a Como, in un primo momento, il pm aveva chiesto l’archiviazione.
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