(ANSA) – MILANO, 21 SET – “Attendiamo con speranza l’udienza e confidiamo nei giudici e che decidano sulla base della Convenzione dell’Aja” sui rapimenti internazionali di minori. Così gli zii paterni di Eitan, Or e Aya, che è anche la sua tutrice, stanno vivendo, come riferito all’ANSA, l’attesa per l’udienza di giovedì a Tel Aviv, fissata dopo l’istanza della zia che ha chiesto l’immediato rientro in Italia del bambino di 6 anni. Bimbo, unico sopravvissuto alla tragedia del Mottarone, portato in Israele dal nonno materno Shmuel, indagato a Pavia per sequestro di persona come la nonna materna Etty. Anche Or potrebbe essere presente con Aya all’udienza. (ANSA).
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