Emendamento al “Milleproroghe”: iniziativa trasversale in aiuto di Campione

Emendamento al “Milleproroghe”: iniziativa trasversale in aiuto di Campione

Un’iniziativa trasversale a Montecitorio per dare ossigeno al territorio martoriato di Campione d’Italia, vittima della crisi del Casinò e trascinato nel baratro in questi due anni e mezzo di chiusura.I deputati comaschi Chiara Braga, Alessio Butti e Giovanni Currò – appartenenti a tre estrazioni politiche completamente differenti l’una dalle altre, ovvero il Partito Democratico, Fratelli d’Italia e il Movimento 5 Stelle – hanno firmato un emendamento al decreto “Milleproroghe” che consentirà alla società di gestione del Casinò di Campione d’Italia di posticipare al 31 marzo 2021 il termine entro il quale approvare e trasmettere al ministero dell’Interno la revisione del proprio statuto.«Una modifica – spiegano i tre deputati lariani – resa necessaria per consentire il corretto risanamento della società di gestione del Casinò, conseguente la cessazione del fallimento dopo il pronunciamento in merito della Corte di Cassazione, e funzionale al superamento della crisi occupazionale e sociale che duramente ha colpito gli abitanti di Campione d’Italia».Ricordiamo che l’udienza davanti ai giudici del Tribunale di Como, chiamati a valutare una istanza di fallimento – la seconda – messa nero su bianco dalla Procura lariana a firma del pm Pasquale Addesso e del procuratore capo Nicola Piacente – è fissata per la giornata di lunedì. Sul tavolo c’è anche la richiesta di ulteriori 90 giorni avanzata dai legali della casa da gioco per poter completare la documentazione a compendio della richiesta di concordato. Se il Tribunale – in composizione Collegiale – non dovesse acconsentire, potrebbe decretare la fine definitiva della casa da gioco.