Emergenza cinghiali, Coldiretti: sul Lario situazione fuori controllo

“Le
catture dei cinghiali in città dimostrano, se ancora ce ne fosse
bisogno, ciò che Coldiretti denuncia da anni: il problema dei
selvatici nel Comasco e Lecchese è assolutamente fuori controllo:
gli incidenti stradali e i rischi per la popolazione si assommano,
quindi, ai centinaia di migliaia di euro di danni patiti, ogni anno,
dai nostri imprenditori agricoli: 350 mila solo nel 2018, con oltre
250 incidenti provocati dagli animali nelle nostre strade. Ora non si
può più procrastinare il problema: si prendano le dovute decisioni
e si agisca”.
Lo rimarcano Fortunato Trezzi e Giovanni Luigi Cremonesi presidente e direttore di Coldiretti Como-Lecco, nel chiedere che “con l’autunno si apra una nuova fase di confronto per risolvere una volta per tutte la questione, i selvatici sono diventati un flagello e un pericolo”. E indicano le priorità: “Riteniamo assolutamente necessario un nuovo censimento, perché la popolazione degli ungulati, come i danni, è aumentata a dismisura. Occorre dar corso e incrementare gli interventi straordinari di prelievo, così come è urgente una revisione dei piani faunistico-venatori di concerto con le associazioni di categoria e gli organismi preposti. Ciò con particolare riferimento alle quote di esemplari, partendo dalla effettiva consistenza delle popolazioni di selvatici e in relazione ad oggettivi criteri di sostenibilità dei territori”.