(ANSA) – MILANO, 28 FEB – Eni prevede di aumentare la produzione del 3,5% annuo al 2025. A quella data il Gruppo taglierà dell’80% le proprie emissioni di Co2. Al 2023 invece saranno installati 3 Gw di potenza in rinnovabili, che saliranno a 5Gw a fine piano. Eni prevede un “successivo flessibile declino principalmente della componente olio” e la produzione di gas arriverà a costituire l’85% del totale al 2050. Sul fronte della sostenibilità il Gruppo ha in progetto la conservazione delle foreste e la cattura e lo stoccaggio della Co2 per un totale di oltre 40 milioni di tonnellate l’anno al 2050, con l’energia rinnovabile che arriverà a una potenza installata di 55 Gw al 2050. Una strategia che, secondo l’amministratore delegato Claudio Descalzi, “rappresenta per noi un passo fondamentale”. “Abbiamo disegnato l’evoluzione di Eni nei prossimi 30 anni – sottolinea – coniugando gli obiettivi di continuo sviluppo in un mercato dell’energia in forte evoluzione con una significativa riduzione dell’impronta carbonica del portafoglio”.
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