(ANSA) – ROMA, 15 APR – “Come dicevo sempre la fascia da capitano è un onore. Gioco per la Roma, non per la fascia. Se sto in campo do tutto per la Roma, oggi e in futuro, come in passato. Conta solo questo”. Dopo la semifinale conquistata Edin Dzeko torna sulle incomprensioni con il suo allenatore Fonseca a metà stagione che gli è costata la fascia da capitano. “Quanto è importante restare a Roma l’anno prossimo? E’ difficile pensarci adesso. Abbiamo una semifinale da giocare e altre otto partite da giocare. Poi vediamo”. Quanto può essere stato complicato dover fermare il motore e farlo ripartire a livello mentale? “E’ dura – ammette il bomber bosniaco – tu lo sai meglio di tutti che hai giocato ad alti livelli (ad Ambrosini in studio, ndr): Certe cose erano difficili da accettare. Io sono sempre stato forte di testa, non potevo arrivare a questo livello se fosse stato il contrario. Ciò mi ha portato sempre avanti. Io non torno mai indietro, però la cosa importante è la Roma, non la fascia o Dzeko”. (ANSA).
C’è chi non deve più versare il canone Rai e non lo sa. Il canone…
A pochi minuti dal centro di Avellino, c’è un luogo che riesce a unire sport,…
Non basta l’età: a fare il prezzo sono rarità, stato di conservazione e marchio. Alcuni…
Bambini rapiti, denunce, un video che fa il giro del web. Su TikToK da qualche…
Un vecchio pc da 50 euro si rivela un tesoro nascosto: nell'hard disk una sorpresa…
La pallacanestro canturina deve vedere incoronato un nuovo leader. Due sono i i canditati, entrambi…