Il Covid ha frenato l’economia interna lariana, ma anche chi lavora con l’estero ha bisogno più che mai di essere sostenuto. La Camera di Commercio di Como-Lecco ha comunicato l’adesione al progetto Stay Export, promosso da Unioncamere e realizzato dalle Camere di Commercio italiane all’estero (Ccie), finalizzato a fornire una nuova gamma di attività e servizi a supporto delle piccole e medie imprese esportatrici pronte a cogliere nuove opportunità sui mercati esteri.
L’iniziativa consentirà agli imprenditori di avere accesso a informazioni di business, con schede informative sulle opportunità e rischi Paese, aggiornate in tempo reale; formazione specialistica, con oltre 130 webinar tematici fruibili online fino a dicembre 2020 per orientarsi e cogliere le nuove tendenze dei mercati; attività di web-mentoring e assistenza personalizzata, con un esperto a disposizione per essere accompagnati a muovere i passi giusti nei 30 Paesi di maggior sbocco commerciale dell’export italiano.
«In questo momento è fondamentale proporre e mettere in campo tutti gli strumenti utili a sostenere le produzioni “made in Italy” e “made by Lario” all’estero – commenta il Presidente della Camera di Commercio Marco Galimberti – Come era prevedibile nei primi sei mesi dell’anno il territorio lariano ha accusato un calo dell’export pari al 16,6%. La Camera di Commercio deve mettere a disposizione delle imprese del territorio ogni strumento utile a sostenerne le sfide quotidiane».