Federazione Motonautica, tributo a Stefano Casiraghi. A Milano premiati Cappellini, Yacht Club e Special Team Abbate

«Non è un premio alla memoria, ma il ricordo di un momento bello, un importante successo per lo sport italiano». Con queste parole Vincenzo Iaconianni, comasco e presidente della Federazione Motonautica, ha introdotto il riconoscimento dedicato a Stefano Casiraghi, ieri alla annuale cerimonia di premiazione nazionale a Milano. La Fim ha voluto ricordare i 30 anni dalla vittoria di Casiraghi del Mondiale 1989 Offshore Classe 1. Il pilota lariano – marito di Carolina di Monaco – avrebbe poi perso la vita un anno dopo in un incidente di gara.
Il premio è stato ritirato da Fulvio Maria Ballabio, pilota di automobilismo e motonautica. «Stefano fu per me un amico, un collega e un rivale in mare – ha ricordato – Voglio ricordare lo sforzo che ha fatto l’uomo per arrivare a vincere un Mondiale, le sue determinazione, passione e lealtà sportiva».«Merita questo ricordo perché in molti si sono forse dimenticati dell’uomo e del pilota ha aggiunto Ballabio – è giusto tramandare la sua memoria anche sotto questo profilo e farlo conoscere agli appassionati di oggi, che magari non erano nati quando lui correva. Ha iniziato a correre con Tullio Abbate, ha fatto la sua gavetta e ha iniziato a vincere. Sia io che lui siamo nell’albo d’oro di importanti gare: tutto ciò mi rende particolarmente orgoglioso. È stato un valoroso “collega d’armi”».Il ricordo di Casiraghi ha aperto la cerimonia di premiazione che ha avuto come ospiti, tra gli altri, l’ex presidente di Federazione ed Inter Massimo Moratti e il numero uno del Coni Giovanni Malagò. Quest’ultimo ha avuto parole di elogio per il lavoro svolto della Federmotonautica «basato prima di tutto sulla passione – ha detto – Sono grato a chi contribuisce a tenere alti i colori dello sport italiano e del Coni, anche se magari spesso le luci della ribalta sono rivolte ad altre discipline».
Un premio speciale è andato anche al comasco Guido Cappellini – già 10 volte campione del mondo di Formula 1 – che come team manager del team Abu Dhabi nella F1 2018 ha monopolizzato il podio della classifica finale: 1°, 2° e 3° posto. Cappellini nell’occasione non ha escluso la sua partecipazione alla Centomiglia del Lario del 2019, gara alla sua settantesima edizione; il pilota lariano vorrebbe ripetere l’exploit dopo che aveva vinto la cinquantesima.
Il riconoscimento dedicato a Sara Bartolini, figlia del compianto collega Franco per anni firma della motonautica del nostro giornale è stato invece assegnato al giovane Samuele Basile, campione italiano di Formula Junior.Per i successi ottenuti con i loro piloti in tutte le discipline, gli speciali diplomi della Fim sono andati anche allo Yacht Club Como e allo Special Team Guido Abbate.