Appuntamento fissato al 5 maggio con una riunione on-line con dirigenti, tecnici, atleti e genitori. Ma la voglia è quella di ripartire e di guardare con fiducia al futuro.Paolo Ferrante, presidente della Comense Scherma, in un videomessaggio ha voluto mandare un annuncio forte a tutta la società nerostellata, comunicando l’intenzione di incontrare – almeno virtualmente – tutte le sue componenti. Ma soprattutto ha tenuto a motivare tutto l’ambiente alle prese con l’emergenza Coronavirus, che sta creando non pochi disagi anche al mondo dello sport.«Il momento è difficile – ha ammesso Ferrante – e anche noi come società sportiva stiamo affrontando una serie di difficoltà. Attendiamo ora la fase-2 dell’emergenza Coronavirus per capire come ci si potrà allenare, sicuramente con rigidi protocolli. La speranza è che possano riprendere, al pari di altre attività, anche quelle sportive».«Appena avremo notizie e certezze dei contenuti delle misure ci attiveremo per rimettere in moto l’esercizio della nostra società», ha aggiunto il presidente della Comense Scherma, che poi ha aggiunto con fermezza: «Crediamo che lo sport sia una scuola di vita e che nel nostro futuro ci dovranno essere uomini e donne forti, soprattutto nei valori; uomini e donne che sappiano collaborare per il bene di tutti. E noi saremo sempre impegnati in prima linea su questo fronte».Ferrante ha poi tenuto a ribadire: «Non voglio interrompere la nostra missione, perché tutti ci crediamo. Appena possibile riprenderemo; nell’attesa confermo la riunione del 5 maggio, di tutta la società. Lo spirito è di serrare le fila, non perdere la fiducia nel futuro e sentirci tutti vicini: siamo una famiglia e dobbiamo credere nel domani. Noi non molleremo e proseguiremo a fare tutto quello che è stato promosso negli anni passati».
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