(ANSA) – TERNI, 30 LUG – Avevano l’abitudine – secondo gli investigatori – di organizzare e prendere parte, anche in periodo di lockdown, a ‘festini’ a base di stupefacenti, tra cui Ghb (conosciuta anche come ‘droga dello stupro’), le quattro persone arrestate dai carabinieri di Terni su disposizione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere del gip nell’ambito dell’operazione denominata Picasso. Le misure riguardano due ternani di 47 e 61 anni e un marocchino di 26, e una donna, anche lei italiana e di 46 anni. Cessione di sostanze stupefacenti, abbandono di persona incapace e riciclaggio di denaro i reati contestati a vario titolo. Altri due arresti sono stati eseguiti nelle scorse settimane in flagranza nell’ambito della stessa inchiesta, durante la quale sono stati sequestrati complessivamente 130 millilitri di Ghb e riscontrate numerose cessioni della stessa sostanza per 500 millilitri e di cocaina per 365 grammi. I proventi dell’attività sono stati invece stimati in circa 40 mila euro. (ANSA).
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