(ANSA) – ROMA, 31 DIC – Ripartono le richieste del fisco che erano state bloccate durante la prima emergenza Covid: si tratta di una ‘pioggia’ di 50 milioni di atti che l’amministrazione dovra’ inviare ai contribuenti a partire da domani, 1 gennaio 2021. 35 milioni tra atti di riscossione (cartelle, ipoteche, fermi amministrativi) sospesi nel 2020 ai quali si aggiungono quelli di inizio 2021. Sono invece 15 milioni gli accertamenti e le lettere di compliance. Il governo ha già annunciato che punterebbe a una nuova rottamazione e al saldo e stralcio. Provvedimenti che potrebbero arrivare a gennaio con un nuovo decreto Ristori. Nel frattempo si potrà comunque richiedere la rateizzazione. (ANSA).
Non basta l’età: a fare il prezzo sono rarità, stato di conservazione e marchio. Alcuni…
Bambini rapiti, denunce, un video che fa il giro del web. Su TikToK da qualche…
Un vecchio pc da 50 euro si rivela un tesoro nascosto: nell'hard disk una sorpresa…
La pallacanestro canturina deve vedere incoronato un nuovo leader. Due sono i i canditati, entrambi…
Basta un limone per dire addio a puzza e residui nel microonde. Un rimedio economico…
L’estate 2025 porta il palco galleggiante sul Lago di Como a raddoppiare gli appuntamenti: venti…