Categories: Notizie locali

Frontalieri stabili in Ticino. L’incognita dell’epidemia

L’Ufficio federale di statistica svizzero (Ustat) ha pubblicato i dati trimestrali sui frontalieri nella Confederazione. Per una volta, i numeri provenienti da Berna (e riferiti ai primi tre mesi del 2020) sono stati letti con il beneficio dell’inventario.In piena emergenza Coronavirus, con le fabbriche chiuse, le frontiere invalicabili e il traffico giornaliero tra Italia e Ticino ridotto dell’80%, infatti, le cifre assumono un valore relativo.Fotografano cioè una situazione che, con ogni probabilità, sarà destinata a cambiare – e molto – nei prossimi mesi.In ogni caso, alla fine di marzo il numero dei frontalieri italiani in Ticino era di 67.836 unità, in calo dello 0,1% (-42) rispetto al dicembre 2019. Se il confronto viene fatto con il primo trimestre dello scorso anno, allora le statistiche parlano di un aumento del 6,5% dei frontalieri italiani (+4.164).I dati ticinesi sono in parte in controtendenza. A livello svizzero, infatti, nei primi tre mesi del 2020 c’è stato un incremento del frontalierato pari allo 0,4%. La crescita su base annua è stata invece del 4,2% (+ 330.077 unità). Lo stesso Ufficio federale di statistica ha comunque evidenziato, nel report dell’altroieri, due elementi che impongono come detto una lettura più attenta dei numeri. Il primo di questi elementi riguarda il «trattamento dei dati in sospeso nel sistema d’informazione centrale sulla migrazione (Simic)». In pratica, una parte dei permessi potrebbe essere inutilizzata ma tuttora conteggiata. Il secondo elemento è ovviamente la pandemia di Covid-19, che potrebbe «aver condotto a un numero accresciuto di cessazioni d’attività verso la fine del primo trimestre 2020». Ci sono quindi pochi o tanti «frontalieri che conservano il loro permesso di lavoro e figurano ancora nel Simic. La crescita statistica è dunque superiore alla situazione reale».L’analisi per settore d’impiego conferma come in Canton Ticino il 64,6% della forza lavoro proveniente d’oltreconfine sia attiva nel terziario (43.836 persone), settore in cui la crescita rispetto a marzo 2019 è stata molto elevata: 8,8%. Più contenuto, invece, soltanto il 2,5%, l’aumento dei frontalieri nel comparto industriale e manifatturiero, che conta oggi 23.451 lavoratori italiani. Rimane infine molto basso – soltanto lo 0,8% – l’apporto dei frontalieri al settore agricolo ticinese, 549 persone in tutto.Nel cantone di lingua italiana i frontalieri uomini sono il 61,5% del totale, contro il 38,5% di donne. A livello svizzero la proporzione è leggermente più squilibrata: 64,4% di uomini contro il 35,6% di donne.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

“Ti prego chiama un’ambulanza” | Mangia il salame più famoso della tv e collassa: peggio di un’overdose

Un noto salame finisce al centro di un’indagine sanitaria. Scopri il lotto coinvolto e perché…

5 ore ago

“Vai in vacanza al ponte dei morti: è tutto gratis” | RIMBORSO TOTALE SUL TUO CONTO: passata la legge statale

Vacanza rovinata? Ora potrai richiedere il rimborso totale anche dopo il rientro: ecco come funziona…

7 ore ago

Partite IVA, introdotta la nuova tassa da 500 euro | Se hai un’attività SEI FINITO: peggio di pagare il pizzo

Altro che agevolazioni per i liberi professionisti: l'ultima stangata da 500 euro può ridurre potenzialmente…

11 ore ago

Ma quale Coccolino? Metto una foglia di alloro in lavatrice e risolvo tutto | Risultato da lavanderia industriale professionista

Per quanto il Coccolino sia efficace, l'alloro si rivela addirittura migliore dell'ammorbidente. Una foglia ha…

13 ore ago

Conad manda in terapia Nike e Adidas | A 12,90€ le scarpe più amate dalle casalinghe italiane (regalate!!!)

Quest'offerta della Conad sta facendo le scarpe ai grandi marchi Adidas e Nike. A soli…

16 ore ago

Rinnovo Patente, da oggi alla visita medica ti chiedono questo foglio | Se non ce l’hai, ti lasciano a piedi a vita

Il rinnovo della patente richiede ora questo foglio. Anzi, se commetti questo errore scatta la…

18 ore ago