(ANSA) – BOLOGNA, 04 APR – Furla ha comunicato ai propri dipendenti la richiesta di attivazione della cassa integrazione in deroga, fino a un massimo di 9 settimane, come previsto dalla normativa. L’ammortizzatore sociale riguarderà tutti i lavoratori: sedi di Bologna, Milano e Tavarnelle Val di Pesa (Firenze) e negozi, che sono chiusi da inizio emergenza. Si dovranno poi valutare termini e modalità di sospensione o riduzione, con eventuali differenze tra personale di punti vendita e uffici. La multinazionale che produce borse e accessori ha intanto dato la propria disponibilità ad anticipare l’erogazione della quattordicesima. “Hanno mostrato di aver compreso la difficoltà di questo momento. Se ci dovessero essere ritardi sui pagamenti dell’Inps, l’intenzione dell’azienda è di non lasciare indietro nessuno e garantire una copertura retributiva”, spiega all’ANSA Anna Maria Russo della Filcams Cgil di Bologna. Per questo, “visto che comunque i bilanci sono stati chiusi in positivo, hanno garantito anche l’erogazione del premio”.
Per molte famiglie la parola “autobus” è sempre suonata come una spesa fissa: abbonamenti, rimborsi…
Sta conquistando gli amanti delle palestre, ma nasconde un pericolo: non assumere più questa polverina,…
Quando arriva l'inverno dobbiamo fare i conti con i termosifoni accesi che hanno un certo…
Pranzi cancellati e insegnanti a stomaco vuoto e tutto per "contenere i costi". Scoppia la…
Massima attenzione, con gli affitti non si scherza: basta un piccolo errore, che si rischia…
Le vacanze di Natale di quest'anno saranno più lunghe del solito: ogni regione ha già…