Un diario ironico e poetico della quarantena imposta dal coronavirus, un racconto fatto per riflettere, riconoscersi ed esorcizzare la paura che in questi giorni torna a mordere gli italiani grazie all’arma del sorriso.Tutto questo è il libro dell’attore e scrittore partenopeo e comasco di adozione Gianpaolo Gambi “53 giorni” appena uscito da Sperling & Kupfer.Cinquantatré sono stati i giorni di isolamento dal mondo che tutti gli italiani, in ogni angolo della Penisola, hanno dovuto affrontare in quella che, fino a pochi mesi fa, sembrava la trama di un film di fantascienza e che all’improvviso si è rivelato il peggiore dei nostri incubi.Quella di Gianpaolo, quarant’anni, napoletano trapiantato a Milano, è una quarantena fatta di piccoli gesti quotidiani, di una convivenza forzata con la compagna Olivia, i vicini antipatici e i dirimpettai da spiare.Quella raccontata nella storia tra fiction e realtà del libro di Gambi è una quarantena con poche corse al parco e la spesa al supermercato come unica occasione di socialità, alla ricerca del Sacro Graal della pandemia degli italiani: il lievito di birra. È la quarantena di un instancabile viaggiatore costretto a casa, tra i ricordi di una vita dall’altra parte del mondo e le videochiamate con i genitori dal Sud, che sembra più vicino di quanto non sia mai stato.Sono giorni fatti di incertezze e di rabbia, quella di chi ha perso tutto e di chi teme di non farcela, ma anche e soprattutto di speranza ed emozioni, quelle di un surfista che vuole tornare in acqua, di un attore che vuole tornare in scena, di un uomo felice che vuole tornare a ballare con gli amici.Quelli di Gianpaolo, nel suo appartamento a Milano, sono in realtà i cinquantatré giorni che tutti noi abbiamo vissuto.Gianpaolo Gambi è un attore, autore, conduttore e showman, è un volto molto amato di Rai 2, dal 2015 è in onda quotidianamente con “Detto Fatto”, al fianco di Bianca Guaccero. Napoletano, si trasferisce a Milano per studiare recitazione, danza, mimo e canto, diventando una figura artistica poliedrica. È autore teatrale e ha recitato in numerosi spettacoli, fiction e film per la tv – come “Il Grande Torino”, “Un medico in famiglia”, “Don Matteo” – e il cinema, come “Italiano medio”, il primo film di Maccio Capatonda.
In Giappone conoscono il segreto per ottenere una forma fisica perfetta senza dover fare una…
L'hanno chiamato il "Bonus di Babbo Natale", grazie al quale i cittadini possono ricevere 480€…
Scoperto il sistema operativo in grado di proteggere tutti i tuoi dati e di sventare…
Arriva la mostra "Itadakimasu". Il rito del cibo visto attraverso la poesia degli anime. Una…
Lungo iter burocratico e nuovi problemi all’orizzonte per chi ha la versione cartacea della carta…
La famiglia reale inglese è da sempre legata agli scandali e adesso a tenere banco…