(ANSA) – AREZZO, 02 LUG – Al via in una particolare zona di Arezzo, rione La Parata, un’attività di vigilanza veterinaria della Asl sui pipistrelli, a seguito del caso del gatto che aveva morso la sua proprietaria e che è risultato positivo al Lyssavirus, un raro virus simile alla rabbia la cui trasmissione a un felino è stata riscontrata solo una volta nel mondo, nel 1966. Secondo quanto appreso l’area cittadina messa sotto attenzione dai veterinari, già perlustrata, è caratterizzata da un corso d’acqua, il torrente Castro, che procede per un tratto tombato in città, poi torna all’aperto vicino alle case e tra alberature. Secondo quanto risulta, nella zona c’è l’abitazione del gatto che ha morso la padrona e nel tratto tombato del torrente si anniderebbero colonie di pipistrelli. L’ipotesi è che uno di questi abbia trasmesso al gatto il Lyssavirus.
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