(ANSA) – BOLOGNA, 14 MAR – Sfregiata dall’acido tiratole addosso dall’ex fidanzato, “nel 2017 ho passato due mesi della mia vita in una stanza sterile senza potere incontrare le persone se non da un vetro da un citofono”. Ora, “tutto sommato a me questa quarantena” legata all’emergenza coronavirus “non fa paura: ci stanno semplicemente chiedendo di stare a casa al sicuro per tutelarci”. A lanciare un appello affinché i cittadini italiani restino in casa è Gessica Notaro, in un lungo video postato sulla sua pagina Facebook. Ripensando alla sua degenza ospedaliera, osserva in un altro passaggio la giovane riminese, “nonostante fossi in una situazione in cui avrei potuto disperarmi tranquillamente, non lo ho fatto. Quindi perché farlo adesso? Non fatelo, non disperatevi, non ci stanno chiedendo chissà che cosa stiamo in casa e andrà tutto bene”. “Tanto più rimarremo in casa adesso – chiosa – tanto più avremo garanzie il prima possibile di poter tornare a fare la nostra vita normale: quindi keep calm e state a casa”.
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