© | I carabinieri della stazione di Turate
Sfiorata la tragedia ieri sera a Carbonate. In preda a un improvviso raptus, un ventenne originario del Senegal ha colpito ripetutamente alla testa il padre con un coltello da cucina. I carabinieri della stazioni dei carabinieri di Turate, Lomazzo e Mozzate, intervenuti immediatamente, lo hanno arrestato con l’accusa di tentato omicidio, evasione, furto, porto di armi od oggetti atti a offendere e resistenza a pubblico ufficiale.
Il ragazzo era agli arresti domiciliari e, dopo aver colpito il padre, è fuggito a piedi ed è entrato nel vicino supermercato. I militari, allertati dalla centrale operativa dopo la telefonata del padre, hanno individuato e bloccato il giovane lungo la strada. Aveva ancora addosso il coltello utilizzato per colpire in precedenza il genitore. La vittima, soccorsa dal 118, è stata trasportata all’ospedale di Tradate: le lesioni sono state giudicate guaribili in una decina di giorni. L’arrestato è stato portato al carcere del Bassone, in attesa della convalida del fermo.
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