Giro d’Italia Under 23, il belga Jordi Meeus vince la tappa del Lago di Como

Una frazione suggestiva, disegnata attorno al Lago di Como, con partenza e arrivo a Colico e successo finale in volata del belga Jordi Meeus.La sesta tappa del Giro d’Italia Giovani Under 23 di ciclismo oggi è stata completamente lariana: 157 chilometri con passaggio in centro città attorno alle 15.30. Un transito veloce con quattro fuggitivi (Paul Wright, James Fouche, Pasquale Abenante e Ferenc Szollosi) che in quel momento precedevano di circa un minuto il resto del gruppo. Arrivata da Blevio, la carovana degli Under 23 ha percorso il lungolago – sotto gli occhi di appassionati e di curiosi – e poi è risalita verso Nord transitando dalla Statale Regina con il Lario sempre sullo sfondo. Un attraversamento veloce che non ha creato troppi disagi, considerando che la strada è stata chiusa solo per il tempo necessario per far svolgere in condizioni di sicurezza la manifestazione.Una tappa che è stata caratterizzata dalla lunga fuga dei quattro corridori già citati, che però sono stati raggiunti a meno di cinque chilometri dal traguardo e hanno così visto vanificato il loro sforzo.Alla fine tutto si è deciso con uno sprint di gruppo con l’affermazione di Jordi Meeus, che ha preceduto Cristian Rocchetta e l’altro belga Arne Marit. Giornata tranquilla per il britannico Thomas “Tom” Pidcock, che ha mantenuto la maglia rosa precedendo in classifica generale gli italiani Kevin Colleoni e Giovanni Aleotti.Domani e sabato sono in programma i due tapponi decisivi, tutti lombardi, che decideranno la classifica finale del Giro Under 23 2020: oggi si disputa la Barzio-Montespluga, domani la Aprica-Aprica. Frazioni in cui proverà a mettersi in luce il 20enne comasco Alessandro Fancellu, che ieri sulle strade di casa ha terminato in mezzo al gruppo, al 63° posto. In classifica generale il portacolori della Kometa- Xstra – bronzo Juniores ai Mondiali 2018 in Austria – mantiene il 14° posto.