L’inviato di “Striscia” Valerio Staffelli con il comandante della polizia locale di Como Donatello Ghezzo
Gli automobilisti svizzeri, indisciplinati sulle strade italiane, sono i protagonisti della puntata di stasera di “Striscia la notizia”, il programma satirico in onda su Canale 5 alle 20.35. L’inviato Valerio Staffelli mette sul banco degli imputati i tanti automobilisti elvetici che in Italia non rispettano i limiti di velocità e fa tappa a Palazzo Cernezzi per analizzare il fenomeno con la polizia locale cittadina. «A chi guida una macchina con targa elvetica e non paga una multa presa in Italia non succede nulla: non è possibile costringerlo a pagare – sottolinea un comunicato del tg satirico di Mediaset – Se invece un italiano non paga una multa presa in Svizzera, viene bloccato alla frontiera e deve sborsare 300 franchi per evitare tre giorni d’arresto. Ma perché non succede lo stesso in Italia?».
È il comandante della polizia locale di Como, Donatello Ghezzo, a spiegare perché ciò accada: «Se non c’è il pagamento spontaneo da parte del trasgressore svizzero, non è possibile costringerlo, anche se torna in città – afferma Ghezzo – Così, solo nel 2016 a Como non è stato pagato il 60% delle sanzioni, pari a circa 350mila euro».
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