Gli Avvocati di Como pronti a fermare i tribunali per Gaza | Netta presa di posizione politica

Proteste avvocati per Gaza

Protesta degli avvocati - istockphoto - CorrierediComo.it

La denuncia che nessuno si aspettava, gli Avvocati comaschi scendono in piazza: “Diritti Umani Calpestati, fermiamo i tribunali”.

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Como ha deciso di mandare un messaggio forte sulla crisi a Gaza. E’ necessaria una condanna netta della guerra e lancia un appello per il rispetto dei diritti umani.

La drammatica situazione nella Striscia di Gaza è l’assist per una presa di posizione decisa da parte degli avvocati comaschi.

In un comunicato ufficiale, l’organo rappresentativo degli avvocati lariani ha ricordato il ruolo fondamentale della professione forense nella tutela dei diritti umani e nella salvaguardia dello Stato di diritto, in linea con i principi sanciti dalla Costituzione.

Il documento esprime una forte condanna nei confronti dei continui atti di guerra che colpiscono quotidianamente la popolazione di Gaza, violando il diritto internazionale. Viene sottolineato come il popolo palestinese sia la principale vittima di queste violenze. Gli avvocati comaschi condannano anche gli attentati terroristici compiuti da Hamas il 7 ottobre 2023 contro i civili israeliani, ma pongono l’attenzione soprattutto sull’attuale emergenza umanitaria: bombardamenti su abitazioni, scuole e ospedali, blocco degli aiuti umanitari e gravi violazioni dei diritti delle persone più vulnerabili, in particolare donne, bambini e anziani.

Quali sono le decisioni del Consiglio

Il Consiglio dell’Ordine non ha voluto fare solo una dichiarazione simbolica. Vuole decisamente smuovere il pensiero critico dei vertici politici nei confronti di un genocidio in atto.

Nella delibera approvata il 22 settembre scorso, firmata dalla presidente Daniela Corengia, si prevede anche la possibilità di ulteriori iniziative, tra cui l’astensione dalle udienze. L’obiettivo è lanciare un messaggio forte alle istituzioni italiane affinché si chieda ufficialmente a Israele un cessate il fuoco immediato. Tale richiesta verrà avanzata tramite il Consiglio Nazionale Forense e l’Organismo Congressuale Forense.

Protesta per Gaza
Gaza merita la pace – istockphoto – CorrierediComo.it

Una mossa importante sullo scacchiere politico

Con questa delibera i legali  hanno voluto far passare il messaggio che non si possa più tergiversare sulla questione Palestina. Hanno affermato che è fondamentale che ci sia urgenza nel decidere interventi concreti a ogni livello per la protezione dei diritti fondamentali.

Nei giorni precedenti, anche la sezione comasca dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati aveva espresso solidarietà alle vittime civili di Gaza, diffondendo un appello per il ripristino del rispetto del diritto internazionale nella Striscia. Non è più possibile mantenere posizioni eccessivamente diplomatiche. Ora è il momento di fare in modo che Israele non possa più essere una strapotenza impunita che sta violando tutta la normativa sui diritti dell’uomo.