(ANSA) – ROMA, 07 GEN – E’ il secondo torneo Open più antico della storia del golf dopo il British. Quello sudafricano, con prima edizione 1893, è tra i più affascinanti della stagione 2020 dell’European Tour. A Johannesburg (9-12 gennaio) lo show vedrà protagonisti anche cinque azzurri: da Francesco Laporta a Nino Bertasio, da Aron Zemmer a Philip Geerts, senza dimenticare Lorenzo Scalise. Entrato a far parte dell’European Tour nel 1997 (anno del successo del figiano Vijay Singh), nelle ultime 23 edizioni l’evento è stato vinto per 13 volte dai giocatori di casa che si sono imposti consecutivamente tra il 2002 e il 2008, senza pause. Sul percorso del Randpark GC difende il titolo Louis Oosthuizen, tra i big sudafricani più attesi insieme a Branden Grace, Erik Van Rooyen, Charl Schwartzel, Zander Lombard, Brandon Stone, Louis De Jager, Christiaan Bezuidenhout e George Coetzee. Sarà assente la leggenda Ernie Els ma sul green scenderà in campo il nipote Jovan Rebula. Corrono per il titolo anche gli inglesi Eddie Pepperell, Chris Wood e Andy Sullivan. E ancora: il belga Thomas Detry e i gemelli danesi Rasmus (già vincitore in stagione del Mauritius Open) e Nicolai Hojgaard. Tra gli azzurri attesa per Laporta. Il 29enne di Castellana Grotte (Bari), re del Challenge Tour 2019, nella sua seconda casa, il Sudafrica (dove è cresciuto professionalmente), cerca un risultato di prestigio per cominciare al meglio il 2020 e inseguire il sogno Tokyo 2020. (ANSA).
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