Categories: Notizie locali

Grande mostra, gli esperti bocciano Como su promozione e strategia

Il bilancio dell’eventoSgarbi: «Non ho visto manifesti». Daverio: «Molte le domande cui dare una risposta»

«La mostra su Sant’Elia è migliore delle precedenti dal punto di vista del tema. È mancata la promozione e la capacità di “nutrire” l’argomento con opere importanti, universalmente conosciute». Il critico e storico dell’arte Vittorio Sgarbi analizza il flop della prima grande mostra dell’era dell’assessore alla Cultura Luigi Cavadini e sottolinea quali, a suo avviso, sono stati gli errori alla base del risultato nettamente al di sotto delle aspettative.Sgarbi è stato un ospite

fisso delle mostre firmate dall’ex assessore alla Cultura Sergio Gaddi, ma non ha visitato la rassegna che si è appena chiusa.«Prima sono sempre stato invitato, quest’anno no – dice – Al di là del mancato invito personale, comunque, non ho saputo della mostra attraverso alcun canale ufficiale. Non ho visto manifesti né comunicazioni o altro che abbiano attirato l’attenzione. Ho saputo della rassegna da Gaddi; mi aveva incuriosito ma poi, in mancanza di fonti ufficiali, me ne sono scordato».La strategia comunicativa, a detta del critico, è stata uno degli errori. «Clamorosamente posso dire che questa mostra è stata più giusta delle precedenti dal punto di vista del tema, un punto su cui ho discusso anche con lo stesso Gaddi – commenta Sgarbi – A fronte di un tema azzeccato, però, doveva essere sia promossa meglio sia potenziata con opere importanti di maestri futuristi e astratti».Il conteggio dei visitatori si è fermato a quota 17mila. «Il fallimento sul piano del pubblico non significa che la mostra sia sbagliata, ma che sono mancate alcune cose – conclude Vittorio Sgarbi – Per il futuro occorre legare le peculiarità comasche a realtà internazionali. A parte questo, Sant’Elia è un’iniziativa intelligente e significativa di cui approvo la linea culturale».Il critico d’arte e collezionista Philippe Daverio guarda oltre i numeri dei visitatori. «Una mostra si valuta su due parametri, visitatori e costi – spiega – In generale, bisogna chiedersi se Como voglia la massa o piuttosto un pubblico di qualità. Non ho il diritto di rispondere, è una scelta dell’amministrazione. Bisogna poi chiedersi se esista una vera programmazione. Non potrebbe essere interessante pensare, anziché concentrare tutto su un’unica kermesse, di organizzare più mostre, ciascuna con un costo minore ma in grado di occupare l’intero anno? Sono tutte domande alle quali dare una risposta».Il Lario, a detta del critico, dovrebbe fare una svolta importante, anche in vista di Expo 2105 a Milano. «Manca un piano incisivo della presenza di Como nel tessuto culturale – dice Daverio – Il bacino di utenza di un ente culturale si misura in base al tempo necessario per raggiungerlo con i mezzi di trasporto. A due ore da Como ci sono Verona, Torino, Parma, il bacino del Canton Ticino. Per capirci, parliamo di oltre 10 milioni di esseri umani. Se il messaggio fosse efficace, la quantità di approdi alle mostre sarebbe molto alta. La macchina culturale di Como ha ancora un compito da svolgere».«Il sistema lombardo è fragilissimo – conclude il critico d’arte – Mantova ha numeri positivi, Brescia alti ma buttando una quantità di denaro impressionante, Bergamo dorme un sonno tranquillo, Milano “funzionicchia” e Varese è come se non ci fosse. A Como una riflessione sul sistema cultura è ancora da fare prendendo tutte le esperienze passate come positive, senza polemiche».

A.Cam.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Terremoto “Carta Dedicata a te”: non arriverà neanche 1 centesimo | Italiani sotto a un ponte: era l’unica possibilità

Si restringe la platea degli aventi diritto alla Carta Dedicata a Te: a ottobre i…

25 minuti ago

LIDL, scoppia lo scandalo sulla pasta: “prezzi taroccati ad arte” | Ci fanno passare per fessi

Lidl, nuovo scandalo sulla pasta che lascia tutti senza parole: ecco tutti i dettagli e…

4 ore ago

Se ti chiedono una sigaretta per strada, scappa immediatamente: stanno per accoltellarti | Scattata l’emergenza

Un gesto banale si è trasformato in tragedia sfiorata: la città sotto shock per un’aggressione…

6 ore ago

Dal 5 al 7 settembre torna la 51esima edizione del Forum di Cernobbio organizzato da Teha Group

A Villa d’Este settembre è il mese del forum su politica ed economia. Scenari geopolitici,…

7 ore ago

Meteo, in arrivo il “Sergente Gonzalez”: temperature sopra i 40° come in Messico | Strage climatica

Altro che estate agli sgoccioli, in Italia sta per tornare un'anomala ondata di calore. Peggio…

9 ore ago

Ottime notizie se sei andato in ferie quest’anno: ecco il RIMBORSO TOTALE 2025 | Soldi in arrivo entro il 30

Finalmente la legge tutela anche chi va in vacanza: arriva il rimborso per le ferie…

11 ore ago