Un libro denso e appassionato, tra i vari che il critico comasco Vincenzo Guarracino ha dedicato ad autori di rilievo del secondo Novecento, da poco scomparsi, è il recente studio “Gilberto Finzi, parole a guardia del futuro” apparso per i tipi di Punto e a Capo editore. Autori che ci hanno lasciato somme di testi poetici e critici assolutamente necessari, per una conoscenza della nostra epoca non solo letteraria. I contributi di Gilberto Finzi sono stati, infatti, sia di ricerca poetica innervata in una visione di storia della letteratura, sia di testi di critica dedicati di volta in volta ad Autori e movimenti del passato, come ad esemplari della produzione poetica contemporanea. Ma non solo, diversi suoi libri sono dedicati a una critica contropelo ai molti mali e snodi del degrado italiano.Di tutta l’enorme produzione creativa e critica di Finzi il libro di Guarracino ci offre una una profonda sapiente lettura, insieme a una selezione antologica. E a completamento e corredo il libro è arricchito da una completa bibliografia e da una ricca serie di testimonianze personali e critiche di: Cesare Camilleri, Angelo Gaccione, Mario Grasso, Anita Guarino Sanesi, Stefano Lanuzza, Franco Manzoni, il comasco Angelo Maugeri, Guido Oldani, Ottavio Rossani, Carlo Alberto Sitta, Antonio Spagnuolo, Adam Vaccaro. Gilberto Finzi firmò un prezioso libro litografico,Segnali di fumo, con i suoi testi per i tipi di Lithos di Como con una litografia a colori di Walter Valentini
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