Era convinto che la moglie avesse recitato in un film hard che aveva visto on line. Per questo l’aveva minacciata con un coltello e picchiata. Un fatto avvenuto nella notte di Natale del 2015. In realtà, però, le vessazioni in famiglia proseguivano da tempo, almeno dal 2010, e sono proseguite anche negli anni seguenti. Il marito, un filippino di 39 anni, è finito così a processo con l’accusa di maltrattamenti nei confronti della moglie, di un anno più giovane. Il pm Antonio Nalesso ha chiesto per lui il giudizio Immediato e nelle scorse ore è iniziato il processo dibattimentale. Tra gli episodi finiti nel capo di imputazione, ci sono – oltre a insulti e minacce di morte – anche una forchettata a un avambraccio inflitta nel 2013, e pure un pestaggio che aveva costretto la moglie a farsi medicare dal pronto soccorso dell’ospedale rimediando una prognosi di 15 giorni. La coppia, di origini filippine, vive a Rebbio.
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