(ANSA) – PECHINO, 8 DIC – Gli organizzatori della marcia pro-democrazia tenuta oggi a Hong Kong hanno stimato in circa 800.000 persone la partecipazione complessiva: lo riferisce il Civil Human Rights Front, ricordando che l’evento è stato il primo del suo genere autorizzato dalla polizia da agosto. La gente è “arrabbiata, malgrado la vittoria elettorale” alle distrettuali del campo pro-democrazia, ha commentato Jimmy Sham, coordinatore del Civil Human Rights Front, sul voto del 24 novembre. “Non credo che le lamentele della gente si siano alleviate. Abbiamo votato e volevamo che la parte pro-establishment perdesse, ma non era tra le nostre richieste”. Il movimento ha 5 rivendicazioni per la governatrice Carrie Lam: il ritiro della riforma della legge sulle estradizioni in Cina (avvenuto a ottobre); fine dell’uso del termine “rivoltosi” ai partecipanti alle proteste; un’indagine indipendente sugli abusi della polizia; il rilascio degli arrestati nelle proteste; infine, il suffragio universale per la carica di governatore.
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