“Il bidet non va più di moda”: l’Italia diventa come la Francia | Ecco l’alternativa che sta conquistando tutti
Water e Bidet - Pexels - corrieredicomo.it
Nel bagno moderno il caro vecchio bidet lascia spazio a soluzioni più pratiche: una nuova tendenza sta contagiando anche l’Italia.
Per decenni il bidet è stato il simbolo dell’italianità in bagno, l’elemento che ci distingueva dal resto d’Europa e che molti stranieri guardavano con curiosità.
Nelle case di nuova costruzione, però, qualcosa sta cambiando: tra metrature sempre più ridotte, design minimalista e voglia di alleggerire gli spazi, questo sanitario comincia a essere messo in discussione. Non è più un tabù pensare a un bagno senza il classico “doppio sanitario” affiancato al wc.
In altre nazioni europee, come la Francia, il bidet è già poco presente e l’idea di rinunciarvi è perfettamente normale. Sempre più progettisti e interior designer italiani stanno guardando a quei modelli, proponendo soluzioni diverse per conciliare igiene, comfort e praticità. Il risultato è che anche da noi si fa strada una nuova mentalità: meno ingombro, più funzionalità, senza dover per forza sacrificare la cura della propria routine quotidiana.
L’idroscopino: la doccetta che ruba il posto al bidet
Il trend che sta sostituendo il bidet tradizionale si chiama idroscopino, una piccola doccetta laterale collegata al wc. Viene installata a parete, a un’altezza comoda, e si usa direttamente seduti o appena ci si alza, senza doversi spostare su un altro sanitario. In pratica, svolge la stessa funzione del bidet ma in forma molto più compatta, con un tubo maneggevole che permette una pulizia intima rapida e mirata, proprio come avviene da tempo in tanti Paesi dove il bidet non è mai entrato nelle abitudini di casa.
Questa soluzione è particolarmente apprezzata nei bagni piccoli, dove ogni centimetro conta e inserire un sanitario in più diventa un lusso difficile da permettersi. Eliminando il bidet si guadagna spazio per un mobile più grande, una doccia più comoda o semplicemente per avere un ambiente meno affollato. Allo stesso tempo, l’idroscopino consente di mantenere, e in alcuni casi persino migliorare, gli standard di igiene, offrendo un getto d’acqua diretto e regolabile che si adatta alle esigenze di chi lo utilizza.

Più praticità, meno ingombro: perché l’alternativa piace anche agli italiani
Oltre al fattore spazio, a spingere questa alternativa sono la praticità e la facilità di installazione. In molti casi l’idroscopino può essere collegato direttamente all’impianto del wc senza interventi invasivi, diventando così una scelta interessante anche per ristrutturazioni leggere. C’è poi un altro aspetto non secondario: la possibilità di pulire più facilmente il vaso stesso, sfruttando la doccetta per risciacquare e igienizzare in pochi secondi, senza dover ricorrere a secchi o altri stratagemmi casalinghi.
Per chi teme di perdere un pezzo di tradizione, il passaggio dall’amato bidet a questa soluzione può sembrare un salto nel vuoto, ma sempre più italiani si stanno convincendo che sia un compromesso intelligente. L’idroscopino permette di avvicinarsi al modello dei bagni francesi e internazionali, adottando uno stile più essenziale e contemporaneo, senza rinunciare alla sensazione di pulito che consideriamo irrinunciabile. Così, quello che per anni è stato un simbolo intoccabile della casa italiana comincia davvero a lasciare il passo a un accessorio discreto, moderno e, soprattutto, capace di conquistare tutti con la sua funzionalità.
