(ANSA) – MILANO, 18 GEN – Una sentenza della X sezione civile del Tribunale di Milano ha stabilito che il gestore autostradale non può essere ritenuto responsabile per un animale randagio che provoca un incidente. Il caso era avvenuto il 25 febbraio 2016, quando la conducente di una vettura sulla Milano-Genova aveva investito un gatto randagio (perché se un animale ha un padrone è sempre sua la responsabilità) all’altezza di Cantalupa. In primo grado, nel 2018, il giudice di pace aveva condannato Milano Serravalle tangenziali spa a risarcirla con 2mila euro ritenendo responsabile ‘chi abbia in custodia la cosa’, ovvero l’autostrada. Ma nello specifico caso di un gatto randagio, ritenuto l’evento imprevedibile e inevitabile, il risarcimento è stato annullato e la donna dovrà restituirlo. Secondo Coldiretti nei primi mesi del 2019 sono stati coinvolti animali in circa 10mila incidenti. Il più grave in provincia di Lodi, con un morto e 10 feriti per dei cinghiali.
C’è un angolo di Italia, dove l’aria sembra sempre portare con sé un dono: il…
L’aria a Napoli e dintorni, quest’anno, profuma ancora di più di lievito, pomodoro e basilico.…
Il primo Papa nordamericano nasconde una passione che sa di mare e spezie: un piatto…
Acciaroli è uno di quei luoghi che sembrano usciti da una cartolina: barchette colorate che…
Arrampicato sulle pendici verdi dei Monti del Partenio, Summonte è uno di quei borghi che…
Una catena di supermercati, simbolo della spesa economica in Italia, chiude definitivamente i battenti dopo…